Escursionista francese in difficoltà al Bianchet
SEDICO. Pallido e con il mal di pancia. Un turista francese è stato soccorso ieri mattina dall’elicottero del Suem 118, nella zona del rifugio Bianchet. Era stata la gestione a sollecitare l’elicottero giallo, dopo essersi imbattuta in P.S., un 53enne transalpino in evidente difficoltà. L’uomo aveva passato la notte in un ricovero più in alto rispetto al Bianchet e l’ipotesi più accreditata è che abbia preso freddo, vista anche la temperatura tra zero e quattro gradi. Lassù c’è neve fresca.
Atterrata nella vicina piazzola alle 11.20, l’eliambulanza di Pieve di Cadore ha imbarcato l’escursionista per trasportarlo al pronto soccorso dell’ospedale San Martino. Niente di grave: «Non stava bene, quando l’abbiamo incrociato», spiegano dal Bianchet, «ci ha detto di aver anche vomitato, lungo il tragitto e lamentava un gran mal di pancia. In effetti aveva anche una brutta cera e tutto questo ci ha convinti a chiamare al più presto il 118. Non ci sorprende più di tanto quello che è successo, perché fa freddo e le temperature consigliano d’indossare una giacca a vento o almeno un pile. Diversamente si possono avere dei problemi». (g.s.)
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