Escursionista spagnola soccorsa dall’elicottero

PIEVE DI CADORE. Finisce in ospedale una tranquilla ciaspolata per un'escursionista spagnola, che faceva parte di una comitiva. Il gruppo aveva scelto di fare un'escursione nella zona di Forcella...

PIEVE DI CADORE. Finisce in ospedale una tranquilla ciaspolata per un'escursionista spagnola, che faceva parte di una comitiva. Il gruppo aveva scelto di fare un'escursione nella zona di Forcella Antracisa, in direzione di Pozzale. Erano in otto. Due persone, però, hanno scelto di prendere un sentiero diverso dal resto del gruppo e si sono allontanati.

Gli amici non sono più riusciti a ritrovarli e si sono preoccupati. Hanno contattato il 112, i carabinieri hanno risposto segnalando la necessità del soccorso al Suem 118 che ha mobilitato l'elicottero. L'allarme è scattato alle 15.30.

Gli spagnoli hanno spiegato che una donna era scivolata in un canale durante una gita con le ciaspe. Con la sommaria descrizione di dove potessero trovarsi, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato e ha sorvolato la zona, cercando di farsi dare informazioni più precise, finché non ha individuato parte del gruppo fermo poco distante dal bivio del sentiero che scende da Forcella Antracisa in direzione di Pozzale.

In un canale coperto da neve di slavina, invece, l'eliambulanza ha scorto altri due escursionisti in basso e, più in alto, la donna che era scivolata per diversi metri. Non si era fatta male, ma era bloccata dalla paura.

L'elicottero ha quindi sbarcato nelle vicinanze il tecnico di elisoccorso che ha recuperata l'escursionista con un verricello, per poi trasportarla all'ospedale di Pieve per i necessari accertamenti.

In una seconda rotazione, l'equipaggio si è assicurato che il resto della comitiva fosse in grado di rientrare autonomamente. Era pronta a intervenire in supporto alle operazioni una squadra del Soccorso alpino di Pieve di Cadore. (a.f.)

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