Esercitazione di ricerca sulle Dolomiti

Soccorso alpino e forze dell’ordine impegnati domani sui luoghi dove è scomparso il veneziano Duse

CIMOLAIS. Il personale del Soccorso alpino e speleologico del Friuli Venezia Giulia, unitamente alla Delegazione Dolomiti Bellunesi, sarà impegnato domani in un’esercitazione di ricerca persona concentrata nei luoghi della scomparsa del veneziano Adriano Duse, 42 anni, di Maerne di Martellago, di cui non si hanno più notizie da domenica 8 maggio, quando partì da casa per un’escursione in Val Cimoliana, sui sentieri al confine tra le Dolomiti friulane e il Cadore, senza più far ritorno.

Il giorno seguente, su segnalazione dei familiari, dopo il rinvenimento dell’auto del 42enne nel parcheggio del rifugio Pordenone, vennero avviate le ricerche, che proseguirono ininterrottamente per una settimana coinvolgendo centinaia di persone e richiedendo l’utilizzo per le ricognizioni aeree di tre elicotteri. Purtroppo le ricerche non aveva dato esito.

Domani, agli oltre 80 soccorritori, si aggiungeranno tutti gli enti coinvolti delle attività di ricerca. Sono stati invitati a partecipare all’esercitazione, infatti, la Direzione regionale della Protezione civile, che invierà sul posto il proprio elicottero per il trasporto in quota di personale e attrezzatura e parteciperà con le proprie squadre comunali, il Soccorso alpino della Guardia di finanza di Tolmezzo, Sella Nevea, Auronzo e Cortina, che sarà presente anche con un elicottero NH500 per la ricognizione aerea, i vigili del fuoco, il Soccorso alpino dei carabinieri di Tolmezzo, il Corpo forestale regionale, la polizia locale, una quindicina di unità cinofile.

Verrà percorso l’intero reticolo sentieristico, facendo convergere le squadre verso aree ritenute di possibile interesse per l’uomo e ricontrollando i numerosi canali che nei giorni della ricerca erano ingombrati da diversi metri di neve. (ma.ce.)

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