Esposto anti tagli i consiglieri sono d’accordo
BELLUNO. Passa all’unanimità l’esposto cautelativo alla procura della Repubblica di Belluno (da inviare anche alla Prefettura e alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti) in cui si denuncia lo stato di grave difficoltà economico-finanziaria in cui versa la Provincia a causa dei tagli romani. Un esposto che dovrà essere consegnato agli organi competenti entro domani, come indicato dal presidente dell’Unione delle Province italiane, Achielle Variati. E che per l’assessore Ezio Lise «arriva tardivamente, visto che già con la legge Delrio, peraltro bocciata con il referendum di gennaio, si doveva capire che i soldi non c’erano». Ha parlato di riforma Delrio “deleteria” anche il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro evidenziando come di fronte ai buchi dello Stato corrispondano in maniera inversamente proporzionale i risparmi degli enti locali. Il testo ora sarà consegnato alla Procura.
Martedì alle 17 ci sarà la conferenza degli enti locali a cui parteciperanno i presidenti delle nove unioni montane, dell’Uncem, del Consorzio Bim, della Magnifica comunità cadorina e i sindaci di Belluno e Feltre. Mentre il 28 marzo ci saranno l’assemblea dell’Ato dell’acqua e quello dei rifiuti.
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