Estate thriller per i rifugi senz’acqua né personale: «Non ci si può più improvvisare»
Le ultime precipitazioni non risolvono la carenza idrica: in quota falde decisamente asciutte. Già lo scorso anno alcune strutture avevano dovuto chiudere perché al secco
Francesco Dal Mas
PEDAVENA. I rifugisti si ripensano per l’estate. Dopo due stagioni a singhiozzo, causa la pandemia, in quota dovrebbe ritornare il pieno: delle presen
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Argomenti:ambiente
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