Eva Alpago festeggia due nuove ambulanze e 22 volontari in più

Inaugurati i nuovi mezzi di soccorso al servizio del territorio. Lo scorso anno fatti 40 mila km e 12mila ore di presenza 

ALPAGO

Due nuove ambulanze per Eva Alpago. I due nuovi mezzi di soccorso, dotati di attrezzature moderne, hanno fatto bella mostra di sé ieri mattina alla presentazione ufficiale a cui hanno partecipato, insieme ai volontari dell’associazione, l’Usl Dolomiti e a molti cittadini della conca, anche diverse cariche istituzionali e politiche.

Il presidente di Eva Alpago, Gervasio De Col, ha ringraziato i soccorritori e i sostenitori dell’associazione, sottolineando l’apporto di 22 nuovi volontari «che con convinzione e tenacia, dopo aver superato il percorso formativo, dal 10 giugno sono entrati a pieno titolo a far parte dell’associazione portandovi entusiasmo e ottimismo».

«Questo per Eva Alpago è un nuovo traguardo», ha proseguito De Col spiegando che una delle nuove ambulanza sostituisce la vecchia Victor 1, non più idonea al servizio, mentre la nuova Victor 4 va aggiungersi al parco mezzi «permettendoci così di far fronte alla sempre maggior richiesta di servizio».

La spesa per i due nuovi mezzi di soccorso è stata coperta dalle donazioni e dalla cessione della vecchia ambulanza e di un furgone di scarso utilizzo, con la scelta finale di affidarsi per l’acquisto alla ditta Cevi di Montemurlo (Po). Le due nuove ambulanze, diversamente dalle precedenti, sono dotate di supporti ammortizzati per barelle.

«Tutti i nostri mezzi sono dotati inoltre di uno strumento parametrico con relativa stampante che permette di monitorare il paziente durante il trasporto verso l’ospedale», ha aggiunto De Col che ha sfornato alcuni dati relativi all’attività dell’associazione nel 2017.

Premesso che Eva Alpago conta 130 volontari di cui una settantina costantemente attivi e pronti a intervenire, lo scorso anno ha svolto 378 turni di emergenza e 216 di reperibilità, 83 assistenze a manifestazioni pubbliche e 102 trasporti privati. Ben 40 mila i km percorsi e 12 mila le ore di presenza coperte.

«Una gestione paragonabile a quella di un’azienda», ha aggiunto il presidente dell’associazione, «per questo riteniamo che Eva Alpago, come le altre realtà di volontariato, meriti maggior attenzione da parte dei nostri rappresentanti politici».

Presenti all’inaugurazione, insieme al direttore generale Usl, Adriano Rasi Caldogno, il sindaco Umberto Soccal, l’attuale presidente dell’Unione montana, Gianluca Dal Borgo (tra i fondatori dell’Eva), il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi, il senatore Paolo Saviane e l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin. —



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