Ex Ceramica, un’altra settimana di confronto con gli acquirenti
La proroga è stata concessa dal tavolo istituzionale regionale. Resta sul tavolo l’offerta migliorativa di uno degli altri due gruppi che hanno partecipato alla gara per Trichiana
BORGO VALBELLUNA. Ancora un’altra settimana di tempo è stata concessa dal tavolo istituzionale svoltosi in Regione oggi, venerdì 18 marzo, per la trattativa di acquisto dello stabilimento dell’Ideal Standard e del marchio Ceramica Dolomite.
Prorogando il termine prefissato per l’analisi in via esclusiva del piano industriale presentato dalla cordata formata da Banca Finint, Delfin, Pro.gest e Luigi Rossi Luciani Sapa, si è cercato di dare il tempo necessario per concludere i controlli tra le parti per giungere, magari già la settimana prossima, ad un pre accordo.
La notizia arriva direttamente dall’assessore regionale Elena Donazzan. <Dopo ampia e approfondita discussione le parti hanno valutato l’opportunità e la necessità di prorogare di un’ulteriore settimana il periodo di confronto in via esclusiva con la cordata>, scrivono da Palazzo Balbi sottolineando però che, nel caso non si giungesse, malgrado la proroga, ad un accordo, ci sono altre opportunità per la fabbrica di Trichiana. Infatti, uno dei tre concorrenti, cioè la fabbrica italiana di arredo bagno ha inviato delle condizioni migliorative della sua proposta industriale alternativa a quella attualmente oggetto di confronto tra le parti.
Il prossimo incontro è stato fissato per il 25 marzo.
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