Ex combattenti, la bandiera agli alpini

AGORDO. Gli alpini custodiranno la bandiera degli ex combattenti. La gloriosa sezione agordina dell’Associazione nazionale ex combattenti e reduci si “congeda” con un altro significativo gesto, dopo...

AGORDO. Gli alpini custodiranno la bandiera degli ex combattenti. La gloriosa sezione agordina dell’Associazione nazionale ex combattenti e reduci si “congeda” con un altro significativo gesto, dopo la recente decisione di sciogliersi, dovuta al “naturale” venir meno di soci.

Il sodalizio presieduto da Aldo De Martin ha deciso di dare in consegna il proprio labaro al Gruppo alpini di Agordo-Rivamonte-Taibon, nella certezza che sarà custodito fra gli altri cimeli presenti nella sede di viale Sommariva.

Con una semplice cerimonia, De Martin ha consegnato nelle mani del capogruppo degli alpini Caio Gavaz il vessillo degli ex commilitoni, pregandolo di conservarlo nel ricordo di quanti vestirono il grigioverde e in particolare di coloro che per la patria hanno sacrificato la giovane vita. Gavaz lo ha ringraziato a nome del gruppo, dicendosi onorato per la fiducia dimostrata nei confronti degli alpini, assicurando De Martin che la bandiera sarà sempre tenuta con la massima cura e il dovuto rispetto.

Come si ricorderà, la sezione ex combattenti si era già distinta per un atto di grande solidarietà devolvendo la disponibilità di cassa di 915,39 euro all’hospice “casa Tua Due” di Belluno. Un gesto significativo deciso proprio in occasione dello scioglimento dell'associazione che era ormai composta da soli sette soci: Aldo De Martin (classe 1928), Ludovico Salton (1917, morto il 25 gennaio), Giovanni Gaiardi (1921), Aldo Benvegnù, Franco Da Ronche, GioBatta “Titano” Fontanive (1922) e Mario Tomè (1923). (g.san.)

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