Ex villaggio Eni di Borca di Cadore, premio da Franceschini e Mattarella

Menzione speciale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali a Progettoborca. L'ex villaggio Eni è al centro di un progetto di recupero
BORCA DI CADORE. Una menzione speciale dal Mibact al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa è il sigillo per il grande lavoro di recupero e valorizzazione compiuto all’ex Villaggio Eni di Borca di Cadore con Progettoborca.
 
 
La menzione sarà conferita dal presidente Mattarella e dal ministro Franceschini martedì prossimo, 14 marzo, nel corso di una cerimonia a Roma. La candidatura era stata presentata a dicembre dal Comune di Borca di Cadore, che patrocina il Progetto fin dalla sua nascita, nel 2014.
 
Dolomiti Contemporanee è un progetto di rigenerazione che riflette sullo stato del Paesaggio nella contemporanietà. L’ex Villaggio Eni di Borca di Cadore, sul qual concentra le proprie energie, è uno straordinario cantiere dell’architettura e del welfare, noto in tutto il mondo.
 
Amarcord, la colonia estiva Eni a Borca di Cadore
 
Realizzato negli anni ’50 del secolo scorso da Enrico Mattei con gli architetti Gellner e Scarpa, e successivamente entrato in una fase di parziale disuso, è oggi al centro della piattaforma di rigenerazione di Progettoborca, sotto la responsabilità di Gianluca d’Incà Levis. La rigenerazione riguarda le strutture, ma anche i suoi contenuti.
 
La più recente opera riguarda la riscoperta dell’archivio, nel quale sono conservate tutte le pratiche relative alla colonia estiva, e che forniscono uno straordinario spaccato della società dell’epoca. Grazie all’opera di rigenerzione, l’ex villaggio è diventato fruibile al pubblico.
 
Il progetto di Dolomiti Contemporanee per l'ex Villaggio Eni a Borca di Cadore

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi