Exploit per gli occhiali da sole Europa-Usa i mercati migliori
BELLUNO. Nel dettaglio, le esportazioni di occhiali da sole crescono a doppia cifra in termini percentuali, con un +10,9% e un valore che si attesta attorno ai 1.110 milioni. Per le montature da vista si segnala un +8,7% e un valore complessivo superiore ai 491 milioni di euro.
Le aree di riferimento per l’export, quelle che più apprezzano la creatività e la qualità degli occhiali Made in Italy, sono innanzitutto l’Europa, che assorbe il 52,5% delle esportazioni (cresciute complessivamente del 13,3% nel periodo gennaio-giugno 2014), seguita dall’area americana, che detiene una quota di circa il 26,8% (con una crescita del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2013). Buona la performance anche sul mercato asiatico, che accoglie il 17.7% dell’export e segna nel primo semestre 2014 quasi un +14% (+14.2% le montature, +13.9% occhiali da sole).
Il 2014 sarà l’anno del consolidamento nelle due maggiori aree di riferimento del settore, Europa e America (che complessivamente assorbono quasi l’80% dell’export italiano del settore). L’export sole-vista verso la Francia fa registrare un +8.2% (montature +6.5%, sole +9.4%) con un peso percentuale del Paese che si attesta al 14.6%. Doppia cifra anche per la crescita dell’export verso la Germania (+20%). Si registra anche un bel balzo per l’export verso il Regno Unito, prossimo al 30%. Interessanti le performance registrate in alcuni paesi: in particolare la Cina registra un incremento del 106%, gli Emirati Arabi del 17,4%, il Brasile del 22% e il Giappone del 26.
Restano, purtroppo, i segnali preoccupanti dalla Russia, dove le esportazioni registrano un decremento pari all’8%. Qui, a penalizzare gli acquisti Made in Italy, è la perdita di potere d'acquisto (-10%) della valuta locale, il rublo, oltre ai possibili restringimenti con le sanzioni commerciali tra Europa e Russia per la crisi ucraina.
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