Export semestrale in frenata ma salgono le vendite interne

BELLUNO. Rallenta l'export dell'occhiale, su cui pesano le incertezze del quadro politico internazionale. Lo confermano i dati forniti ieri da Anfao (Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli...

BELLUNO. Rallenta l'export dell'occhiale, su cui pesano le incertezze del quadro politico internazionale. Lo confermano i dati forniti ieri da Anfao (Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici di Confindustria), relativi al periodo gennaio-giugno di quest'anno, che parlano di una crescita tendenziale dell'export dell'occhialeria italiana del 4,7%. «I dati restano positivi - commenta Cirillo Marcolin, Presidente di Anfao - ma siamo lontani dai risultati record a cui ci eravamo abituati negli ultimi due anni. Lo scenario economico internazionale ha visto una revisione al ribasso dei tassi di crescita di tutti i principali Paesi con cui dovremo fare i conti nel prossimo futuro».

Note positive, invece, dal mercato interno, che ha segnato una discreta ripresa nei consumi: i dati parlano di una crescita di 6 punti percentuali per l'occhiale da sole e del 7% per le montature da vista e le lenti oftalmiche. Tornando all'export, il dato è stato determinato da un incremento nel comparto sole, +6,9%, mentre le montature hanno registrato un -0,1%. In questo scenario più complicato rispetto al recente passato, soprattutto per le piccole e medie imprese, un ruolo cruciale e più incisivo vogliono giocarlo le iniziative di promozione e internazionalizzazione di Anfao per i suoi associati. «Sarà importante - prosegue Cirillo Marcolin - potenziare ancora di più le nostre capacità di competere a livello internazionale e mantenere quel vantaggio innegabile che abbiamo oggi: nel mondo stanno aumentando sempre di più i consumatori sofisticati, che cercano un prodotto proprio perché è italiano e, per tale, sono disposti a spendere».

Nel dettaglio, in Europa le esportazioni italiane del settore crescono del 7,7% (+10,8% per gli occhiali da sole, +2,1% per le montature); in America del 3,6% rispetto allo stesso periodo del 2015 (+4,9% per gli occhiali da sole, stabili le montature). Da segnalare la performance migliore dell'export di occhiali da sole in Centro e Sud America (+11,8%, grazie ai risultati ottenuti principalmente in Messico, spesso paese crocevia verso tutto il Sudamerica). In Africa, area che, nonostante il potenziale, assorbe solo l'1,6% del totale delle esportazioni del settore, la variazione tendenziale dell'export nel primo semestre del 2016 è stata del +15,9% (-6,3% per le montature, +26,2% per gli occhiali da sole). Poco performanti nel primo semestre 2016 le esportazioni del comparto sole-vista in Asia dove la variazione tendenziale complessiva è stata del -1,3%.(s.v.)

Argomenti:silmoocchiali

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi