Fallisce la notifica per il norvegese accusato di oltraggio

CORTINA. Notte movimentata per un 34enne norvegese che nel giro di pochi minuti ha collezionato una sfilza di denunce e ora dovrà risponderne in tribunale. È accusato di resistenza e oltraggio a...

CORTINA. Notte movimentata per un 34enne norvegese che nel giro di pochi minuti ha collezionato una sfilza di denunce e ora dovrà risponderne in tribunale.

È accusato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, oltre che di essersi rifiutato di fornire le proprie generalità ai carabinieri.

Sono proprio i carabinieri della stazione di Cortina ad essere intervenuti, nell’inverno del 2014, nei pressi del locale Jambo per sedare una lite. Lì hanno trovato il 34enne norvegese, aviatore in vacanza sulle Dolomiti, poco incline a collaborare.

A poco sono valsi i tentativi dei carabinieri di chiedere i documenti all’uomo, che secondo l’accusa avrebbe risposto con offese alla richiesta dei militari dell’Arma.

L’uomo avrebbe quindi cercato di allontanarsi spingendo a terra un carabiniere e, una volta fermato, avrebbe opposto resistenza rendendo difficile anche caricarlo nella vettura di servizio.

Il protagonista della vicenda ha sostenuto di non ricordarsi nulla di quella sera e ha ipotizzato che qualcuno avesse potuto versare qualcosa d’illegale nel bicchiere.

Fatti che verranno discussi nel corso del processo quando le operazioni di notifica andranno a buon fine, circostanza che fino ad ora non è avvenuta e di cui si è preso atto ieri in tribunale a Belluno. All’imputato è stato infatti assegnato un avvocato d’ufficio ma il dibattimento non è ancora iniziato.

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