“Faloria by night”, sulla Tondi si torna a sciare in notturna

Per tutti i venerdì di marzo la pista sarà preparata ad hoc; poi festa in rifugio. Un’offerta che mancava dalla chiusura dell’impianto di Pierosà negli anni ’80

CORTINA. “Faloria by night”. Con questo slogan la società Faloria promuove, ogni venerdì sera, la possibilità di sciare sulla pista Tondi illuminata. Lo sci notturno è una delle attrazioni che le località sciistiche moderne hanno lanciato di recente per differenziare l’offerta. Sono così nate, in vari punti delle Alpi, piste da sci illuminate dove è possibile sciare la sera: alcune sono state dotate di illuminazione artificiale di tale efficienza da consentire di disputare anche gare di di Coppa del mondo. È quello che è avvenuto sulla Tondi del Faloria, dove a dicembre si è corsa in notturna la Coppa di snowboard. Ora per tutto il mese di marzo, ogni venerdì, anche gli sciatori “della domenica” avranno la possibilità di sciare sul tracciato perfettamente illuminato e preparato ad hoc. A seguire festa in rifugio. Erano decenni che a Cortina non si poteva sciare di sera. Negli anni’80 veniva aperto l’impianto di Pierosà, che ora non c’è più.. Un anno, durante la Coppa di sci femminile, si è potuto sciare di notte a Rumerlo.

Ora il Faloria lancia questa nuova opportunità, per turisti e residenti e per i tanti maestri di sci che possono far vivere ai loro clienti una serata speciale. «A tutti coloro a cui non basta sciare di giorno sul Faloria, ma vogliono essere attivi anche di sera», spiega Enrico Ghezze, amministratore delegato della società Faloria-Cristallo, «viene offerta la possibilità di utilizzare la Tondi che la sera illuminiamo artificialmente. La pista viene preparata appositamente per la discesa serale, e l’impianto di risalita è in funzione. Lo sci in notturna è un’avventura unica che ogni amante della neve dovrebbe vivere almeno una volta. Abbiamo così voluto fare un regalo sia agli amanti di sci o snowboard, che possono salire in funivia dal centro, e sia agli appassionati di sci alpinismo e delle ciaspe che possono invece salire da Rio Gere lungo la pista Faloria normale».

Dopo le sciate c’è la festa in rifugio. Ai 2.120 metri di quota, ogni venerdì sera verranno proposti intrattenimento musicale con dj e la cena.

«I prezzi sono anche invoglianti», ammette Ghezze, «chi ha lo skipass stagionale o plurigiornaliero lo può utilizzare e non paga niente per salire in funivia o sciare e utilizzare lo skilift». Per chi vuole solo salire con la funivia, ammirare Cortina illuminata di notte, e divertirsi al party in rifugio il biglietto di andata e ritorno costa 5 euro a persona. Per chi deve salire anche per sciare e non ha lo skipass, la spesa sarà di 10 euro. La funivia resta aperta sin dal mattino con l’ultima salita prevista alle 21 e l’ultima discesa alle 23. La pista Tondi e lo skilift restano aperti sino alle 21. 30. —


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