Faloria, in 2500 per l'ultima sciata: numeri da vacanze di Natale

La neve dei giorni scorsi ha consentito di aprire anche da Rio Gere con il risultato storico di avere disponibili e sciabili tutte le piste del comprensorio 

«Neve bellissima, giornata di sole stupenda. Sembra pieno inverno».. Questo il commento delle centinaia di appassionati di sci che mercoledì hanno salutato la stagione invernale in Faloria. Già alle 7.30 alla partenza della funivia si era formata una lunga coda di sciatori, vogliosi di concedersi le ultime discese su oltre un metro di neve naturale caduta domenica scorsa.

Più di 2.500 persone sono salite ai 2.120 metri di quota del rifugio Faloria, per sciare, assistere al concerto dei Drunk Donkeys e divertirsi.

La stagione dello sci non poteva chiudersi senza una gara. Sulla pista Tondi del Faloria si è disputata la sedicesima edizione del “Faloria ski challenge”, uno slalom gigante organizzato dallo Sci club Cortina, aperto a tutte le categorie; e c’è stato anche il Telemark vintage style: una gara in cui la giuria di esperti ha premiato chi è sceso con il telemark in maniera più armoniosa e con l’abbigliamento maggiormente in linea con lo stile della sciata a tallone slegato.

«La stagione invernale si è chiusa in Faloria con un gran finale», ammette soddisfatto Enrico Ghezze, amministratore delegato della società Faloria-Cristallo, «anche il primo maggio sono stati numerosi coloro che sono saliti con la funivia al rifugio per farsi l’ultima sciata ed approfittare degli eventi organizzati per salutare nel migliore dei modi la stagione cominciata il 28 novembre. Nell’inverno in cui la funivia Faloria ha festeggiato gli 80 anni di vita, abbiamo anche inaugurato la pista Scoiattolo, la quinta pista nera del comprensorio del Faloria. Il tracciato parte da quota 2. 054 metri, dall’arrivo a monte della seggiovia Bigontina, e scende a valle per quasi 1 km, con una pendenza massima del 55% e un dislivello di 238 metri. Un pista nera adatta a sciatori esperti, che va ad aggiungersi alle altre quattro famose piste nere del comprensorio, Vitelli, Franchetti, Stratondi e Bigontina, che piace ai campioni dello sci e agli appassionati in grado di scenderla. Quest’anno le abbondanti nevicate di fine aprile», conclude Ghezze, «ci hanno consentito, per la prima volta, di essere aperti anche da Rio Gere e di avere il primo maggio tutti i tracciati sciabili. Un finale al top».

In pista per le ultime sciate anche il sindaco Gianpietro Ghedina, che si è complimentato per l’ottima preparazione dei tracciati, e il campione Kristian Ghedina.

«La gente che è venuta su si è divertita», ammette l’Ambassador dei Mondiali di Cortina 2021, «ed ha trovato condizioni di neve fantastica, tipicamente invernali. Ho sciato anche io e posso assicurare che è stato meglio che in inverno». La notizia dell’ultima sciata, a maggio, in Faloria ha richiamato anche le televisioni nazionali: servizi sono stati realizzati dalla Rai e da Mediaset. —


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