False dichiarazioni imprenditori assolti

BELLUNO. Sono stati assolti Italo Luisetto, classe 1952 di Belluno, e Silla Curto, classe 1948 di Belluno (difesi dall’avvocato Jenny fioraso), accusati inizialmente dalla procura della Repubblica di...

BELLUNO. Sono stati assolti Italo Luisetto, classe 1952 di Belluno, e Silla Curto, classe 1948 di Belluno (difesi dall’avvocato Jenny fioraso), accusati inizialmente dalla procura della Repubblica di aver sottoscritto, nel giugno 2008, una falsa autocertificazione che doveva essere allegata alla domanda di partecipazione ad un appalto per lavori di ristrutturazione della Radioterapia dell’ospedale di Belluno. Luisetto, dell’omonima ditta di Costruzioni aveva dichiarato di non aver riportato condanne o patteggiamenti. Stessa cosa per la Curto che, come legale rappresentante della Cuprum, aveva sostenuto che i direttori tecnici della sua ditta, Mirko e Paolo Costa, non avevano mai riportato condanne. Secondo la procura, invece, i protagonisti della vicenda, anni prima, erano stati raggiunti da decreti penali di condanna.

In realtà, l’avvocato Fioraso ha dimostrato in aula che si trattava di decreti penali per contravvenzioni di poco conto, datati nel tempo, che erano già stati estinti e cancellati dal casellario giudiziario.

Una tesi difensiva che il giudice Sergio Trentanovi ha accolto in pieno assolvendo i due imputati con formula ampia. Il pm Antonio Bonsangue aveva chiesto la condanna ad un anno per ciascun imputato.

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