Famiglia intossicata dal monossido a Vigo
Mamma, papà e i loro due figli di 7 e 10 anni sono finiti in camera iperbarica a Mestre per le esalazioni delle stufe
Stefano Da Rin Puppel-Perona-Pieve di Cadore-Inaugurazione Nuovo Pronto Soccorso
VIGO DI CADORE. Una famiglia di quattro persone di Laggio di Cadore è finita al centro di medicina iperbarica di Mestre a causa delle esalazioni di monossido di carbonio provenienti dalle stufe della loro casa. Le loro condizioni di salute non sono gravi.
Il papà G.D.R. di 53 anni, la mamma E.D.S. di 38 anni e i loro due figli maschi, residenti a borgo Villanuova a Laggio, ieri pomeriggio hanno iniziato a sentirsi poco bene, e ad accusare un malore generalizzato. Immediata la chiamata al 118. Sul posto è arrivata l’ambulanza che ha condotto i quattro componenti della famiglia direttamente al pronto soccorso dell’ospedale di Pieve di Cadore.
Quando la famiglia è stata visitata, i medici dell’emergenza hanno subito capito, dai sintomi che presentavano, che si trattava di intossicazione da monossido. A questo punto, è stato deciso il trasferimento al Centro di medicina iperbarica di Mestre, dove i quattro i pazienti sono stati sottoposti all’ossigenoterapia. Le loro condizioni non sono gravi, visto anche che la famiglia, ultimata la terapia, è stata ricondotta al Pronto soccorso di Pieve di Cadore dove è rimasta ancora in osservazione in via precauzionale.
Una volta appurato dai sanitari che si trattava di problemi causati dal monossido, sono stati allertati i vigili del fuoco di Pieve di Cadore che si sono recati nell’abitazione dei pazienti per i controlli di rito.
I vigili hanno analizzato tutte le apparecchiature di riscaldamento della famiglia con la strumentazione ad hoc, in particolar modo una stufa a pellet e una a legna.
Proprio il malfunzionamento di una di esse avrebbe generato le esalazioni di monossido di carbonio che hanno causato il ricovero della famiglia. I pompieri hanno provveduto a spegnere le stufe e ad arieggiare gli ambienti domestici per evitare ulteriori problemi.
Quando mamma, papà e i due minori si rimetteranno, potranno tornare a casa, ma dovranno sistemare almeno una delle due stufe.
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