«Faremo sentire la voce bellunese»

Del Pizzol e Ricci pronte per affrontare la sfida del nuovo ente camerale
AGOSTINI AG.FOTOFILM TREVISO GIUNTA DELLA CAMERA DI COMMERCIO TREVISO-BELLUNO, IN FOTO PAOLA RICCI
AGOSTINI AG.FOTOFILM TREVISO GIUNTA DELLA CAMERA DI COMMERCIO TREVISO-BELLUNO, IN FOTO PAOLA RICCI

BELLUNO. «Cercheremo di portare avanti le aspettative e le peculiarità del nostro territorio, sperando di poter trovare delle risorse per avviare nuovi progetti».

È praticamente unanime il commento delle due nuove rappresentanti bellunesi all’interno del consiglio e della giunta della Camera di commercio di Treviso Belluno.

Ivana Del Pizzol, presidente del comparto benessere-acconciature e di Impresa donna di Confartigianato Belluno e Paola Ricci, vice presidente della sezione turismo di Confindustria sono state nominate l’altro ieri a Treviso.

«Spero di poter portare qualcosa per il nostro territorio», dice Del Pizzol. «Tra le mie priorità c’è quella di costruire le condizioni economiche favorevoli per le nostre imprese. Una delle idee è quella di favorire il turismo attraverso il coinvolgimento di tutte le associazioni. A breve ci troveremo nuovamente a Treviso per stendere il programma delle azioni da attuare. La sfida è importante e ci sarà da lavorare parecchio. Credo che il rapporto sarà incentrato sull’uguaglianza di trattamento tra Treviso e Belluno».

Contenta e orgogliosa della nomina anche Ricci, che però era già all’interno dell’ente camerale bellunese da diverso tempo e per cui «ringrazio il presidente Curto e tutti quanti». La neo consigliera vede nella fusione delle due Camere «una possibilità in più di crescita, anche se è stata una scelta dolorosa e difficile, ma l’unica possibile dal punto di vista economico e di sostenibilità. Dobbiamo stare al passo coi tempi che cambiano. Non è più possibile, infatti, lavorare da soli. A Treviso, dove ho trovato un clima molto vivace, di grande disponibilità e una notevole presenza femminile, ci sono già degli obiettivi, e noi bellunesi faremo in modo di far sentire la nostra voce». (p.d.a.)

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