Farra incorona Peterle in Alpago: tutte le preferenze e il nuovo consiglio

Il nuovo primo cittadino dopo l’estenuante testa a testa durante lo spoglio: «Ho perso cinque anni di vita»
Irene Aliprandi

ALPAGO. Ventisei voti di distacco, due ore di testa a testa appassionante fino ai risultati di Farra, vero ago della bilancia delle elezioni. È Albero Peterle il nuovo sindaco del Comune di Alpago, eletto con 1.061 voti al termine di un pomeriggio che era iniziato con un vantaggio crescente di Vanessa De Francesch, sua ex collega nella giunta uscente di Umberto Soccal. De Francesch è rimasta in testa fino a quando sono arrivati i risultati di Farra, che ha nettamente indicato la sua preferenza per Peterle spostando l’esito del voto.

Nel quartier generale

Nel suo quartier generale, una taverna in via Matteotti a Farra, dalle 16 alle 18, Peterle ha sofferto circondato da un gruppo davvero numeroso di sostenitori e amici: «In quelle due ore ho perso cinque anni di vita», afferma il neo sindaco, 42 anni, funzionario pubblico, sposato e padre di due bambini. «Sapevo che poteva succedere ed è vero che il testa a testa è emozionante, ma per chi lo vede da fuori, non per me», scherza Peterle. Quando il risultato si è consolidato con il brevissimo distacco di 26 voti, il gruppo ha deciso di spostarsi a Pieve, dove nel seggio 1 sarebbero confluiti tutti i plichi provenienti dalle altre sezioni e dove sarebbe avvenuta la proclamazione.

L’accoglienza a Pieve

A Pieve Peterle ha ricevuto la conferma della sua vittoria prima ancora di entrare nella scuola elementare, con il coro di sostenitori entusiasti e il carosello di auto che lo stava aspettando.

Il primo a complimentarsi con lui è stato proprio Soccal, il sindaco uscente che dal risultato dei suoi due delfini può considerare positivamente l’esperienza di primo sindaco del post fusione. E proprio il difficile cammino del comune unico è il primo pensiero di Peterle sindaco.

Le prime cose da fare

«Costruire il Comune unico è un lavoro impegnativo che è solo iniziato. Purtroppo la gente si è staccata dall’amministrazione in questi cinque anni e la prima cosa che dobbiamo fare è tornare a comunicare con la gente, recuperare un rapporto di fiducia e vicinanza con la cittadinanza, essere chiari e costanti in questo rapporto».

Peterle, che con Soccal era assessore al bilancio, ha già un’esperienza amministrativa notevole: presidente della Comunità montana a 28 anni e poi vicesindaco di Farra dal 2014 al 2016, gli anni in cui è stata promossa la fusione. Dal 2014 Peterle è anche presidente del Gal, rieletto lo scorso anno per la terza volta con scadenza 2022.

«La presidenza del Gal mi ha dato l’opportunità di imparare un sacco di cose è un lavoro che mi appassiona moltissimo».

Ora però si tratta di organizzare il lavoro per i prossimi cinque anni in Alpago: «Nelle prossime ore parlerò con gli uffici per approfondire il modello organizzativo e capire se c’è qualcosa da aggiustare per far funzionare al meglio la macchina comunale. Poi bisogna prendere in mano i progetti avviati o abbozzati in questi anni, che sono tantissimi. Ci sono ben 22 milioni di euro di opere pubbliche che vanno realizzate nei prossimi anni. Direi che questo è già un grandissimo lavoro che ci attende. L’aspetto che non dobbiamo dimenticare è quello della comunicazione, perché forse i cittadini di Alpago non conoscono questi progetti».

Peterle dunque si pone in continuità con il lavoro del suo predecessore, al quale lui stesso ha contribuito: «Sì, mi sento in continuità, abbiamo fatto un gran lavoro insieme, anche se adesso va affinato e consolidato». Il neo sindaco conferma però anche il cambio di passo rispetto al passato, perché pur non avendo una tessera di partito, Peterle riconosce la sua appartenenza al centrodestra. «In un comune di settemila abitanti questo non ha importanza, le scelte sono fatte nell’interesse del paese a prescindere, ma fuori sì che conta, perché vieni identificato anche per l’appartenenza e a quel punto diventano scelte politiche». Peterle pensa anche alla distribuzione territoriale dei voti raccolti: «Se a Farra è andata molto bene, a Pieve e Cornei è andata male e questo la dice lunga sul fatto che bisogna lavorare di più sulla coesione territoriale di questo grande e giovane comune».

Elezioni comunali 2021, Peterle sindaco di Alpago, i festeggiamenti con la sua lista

La proclamazione

Neanche il tempo di tirare il fiato ed è già tempo per la proclamazione e per indossare la fascia da sindaco di Alpago per la prima volta. Davanti a un ristretto gruppo di scrutatori, è stato il sindaco uscente ad accoglierlo e svolgere materialmente il passaggio di consegne. «Ti lascio un Comune che dal punto di vista del bilancio e contabile è un gioiellino», scherza Umberto Soccal infilando la fascia al suo ex assessore. «La fusione non è ancora completa, ma so che avrai la capacità di portarla a termine».

«Sono molto contento», afferma Peterle con la fascia al petto, «ma ancora frastornato. Ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto e che hanno lavorato in questo mese, appassionante ma anche difficile. Il comune di Alpago è stato assemblato, adesso deve imparare a viaggiare al massimo. Faremo tutto ciò che serve per farlo crescere ancora. Ringrazio la squadra, la mia famiglia e tutti i cittadini di Alpago».

Infine la festa vera con tutti gli amici, la squadra e i simpatizzanti riuniti all’albergo Bortoluzzi di Farra per una pastasciuttata e magari le prime ipotesi della nuova giunta.

Il nuovo consiglio

Oltre al sindaco, sono 8 i consiglieri comunali di maggioranza designati in base alle preferenze ricevute: Elisabetta Bortoluzzi (168 preferenze); Beatrice Saviane (157); Albino Dazzi (145); Marina Zoppè (124); Roberto Dal Paos (98); Riccardo Sitran (98); Roberto Deon (86); Alessandro De Nardi (67). Sui banchi dell’opposizione, siederanno Vanessa De Francesch e il candidato consigliere Federico Costa (preferenze 189) della lista “Insieme per il futuro”,  e gli altri due sfidanti battuti da Peterle, Massimo Bortoluzzi di “Cambiamento e Sviluppo” e Attilio Dal Paos di “A come Alpago”.

ALPAGO INSIEME PER IL FUTURO: 1.035 voti, 29,62%

CANDIDATO SINDACO: Vanessa DE FRANCESCH

Candidati consiglieri

Costa Federico 189

D'Alpaos Vanessa 176

Guolla Luigina 114

Da Re Jessica 82

Bortoluzzi Nicola 79

Tollot Cristina 78

Paulon Luciano 65

Vigna Lino Mario 65

Pellegrinotti Simone 64

Dal Borgo Simone 60

Bortoluzzi Luca 54

De Prà Paolo  13

CAMBIAMENTO E SVILUPPO: 797 voti, 22,81%
CANDIDATO SINDACO: Massimo BORTOLUZZI

Candidati consiglieri

Sitran Filippo 111

Caneve Giuliana 90

Peterle Fanny 85

Savi Giuseppe 78

Paier Daniela 62

Zoppè Angela 51

Dal Borgo Annalisa 50

Roffarè Lorenzo 50

Calvi Saverio 43

Zoppè Gianluca 42

Salvador Nicola Italo 35

Fullin Michele 14

OBIETTIVO ALPAGO: 1.061 voti, 30,37%
CANDIDATO SINDACO: Alberto PETERLE

Candidati consiglieri

Bortoluzzi Elisabetta 168

Saviane Beatrice 157

Dazzi Albino 145

Zoppè Marina 124

Dal Paos Roberto 98

Sitran Riccardo 98

Deon Roberto 86

De Nardi Alessandro 67

Facchin Fabio 67

Sperti Mauro 55

Zanotelli Sara 48

Zampieri Gabriele 21

A COME ALPAGO: 601 voti, 17,20%
CANDIDATO SINDACO: Attilio Dal Paos

Candidati consiglieri

Munaro Michael 73

Tollot Lara 70

Bortoluzzi Loreta 66

De Felip Roberto 60

Bino Michele 55

Comin Armando 51

Pensabene Annalisa 34

Calvi Emanuela 25

Battistel Dario 21

Zanon Gianluca 14

Mognol Lorenzo 13

Sitran Gianluigi 6

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