Federica, un Armani per Sanremo

MILANO La partecipazione al prossimo festival di Sanremo e questo nuovo, folle amore. Lo sport, le prossime Olimpiadi, gli obiettivi della stagione, ma non solo. Una intervista a 360 gradi, che svela anche un particolare piccante sulla sua relazione con Magnini. «Filippo e io ci siamo sempre puntati. Per cinque anni è stato un gran tira e molla fra di noi. Però adesso siamo qui, è l’epilogo migliore». Così Federica Pellegrini, sul numero di «Chi« in edicola da oggi, che pubblica in esclusiva la prima intervista ufficiale della coppia e le immagini della festa data tre giorni fa a Milano per il compleanno (30 anni) del fidanzato, svela un inedito retroscena della sua storia con Filippo Magnini. Proprio «Chi« aveva mostrato un bacio fra i due risalente al 2007. «La Fede è fra le persone che mi conoscono meglio in assoluto», conferma Magnini, che ha festeggiato il suo compleanno in un blindatissimo Just Cavalli a Milano. Che poi aggiunge: «Mi ha regalato per il compleanno un anello importante, basta vedere quanto luccica. E dentro c’è una dedica stupenda che riguarda noi due, quella vale tantissimo. Ma non posso ancora svelarla». «Sono ancora giovane per l’anello di fidanzamento», ribatte Federica, che aveva già regalato una fedina al fidanzato. «Gli regalo anelli perchè bracciali o collane sono più scomodi per un nuotatore. Questo è a forma di teschio perchè ho una passione particolare per i teschi, che voglio condividere con lui. Ma la cosa importante è il messaggio che gli ho scritto». L’olimpionica di Spinea, che ha già provato l’abito di Armani (ancora top secret) che indosserà nella sua apparizione all’Ariston, ospite di Gianni Morandi, spiega anche perchè a Sanremo non canterà. «Quello canterino fra di noi è Filippo, forse dovrebbe esibirsi lui. Da alcuni giorni continua a intonare la canzone di una pubblicità, imitando Pavarotti. Io lo ascolto e rido. A me capita di canticchiare, distrattamente, quando ascolto la musica con le cuffie». Magnini passa poi a parlare del suo futuro. Tempo fa aveva annunciato che, nel caso riuscisse a conquistare una medaglia alle Olimpiadi di Londra, si sarebbe ritirato. «La mia era una provocazione per rispondere a un giornalista che mi chiedeva se questa sarebbe stata l’ultima stagione. A 30 anni mi sento ancora molto in forma e, quindi, voglio rilanciare: se vinco una medaglia la prossima estate, vado avanti a nuotare fino al 2020!». Magnini commenta anche l’uscita del viceministro Martone, che ha definito «sfigato« chi si laurea dopo i 28 anni. «È una grande cavolata: con questa unità di misura in Italia sarebbero decine di migliaia. Al contrario, penso che sia più importante aiutare i giovani a trovare una loro strada».(r.sp.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA