Feltre apre all’arte di strada inaugurati otto spazi liberi

Da ieri, Feltre è a tutti gli effetti città d'arte di strada con l'inaugurazione di otto delle undici piazzole dedicate alla libera espressione artistica

FELTRE. Da ieri, Feltre è a tutti gli effetti città d'arte di strada. Con l'inaugurazione di otto delle undici piazzole dedicate alla libera espressione artistica, è entrato concretamente in vigore il nuovo regolamento di convivenza civile in cui l'arte di strada non solo è normata, ma incentivata, dando libero accesso a suonatori, giocolieri, teatranti, pittori, senza dover chiedere autorizzazioni o identificarsi prima dai vigili. Insomma, è l'inaugurazione di un'idea: «Chi passa magari con uno strumento in spalla o il pennello in tasca si può fermare», dice il sindaco Paolo Perenzin, che ieri ha presentato l'iniziativa insieme al consigliere Alessandro Del Bianco, primo artefice del documento.

Svelato anche il cartello che segnala le postazioni e indica gli orari in cui è possibile esibirsi, dall'1 ottobre al 31 marzo dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 24, dall'1 aprile al 30 settembre dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 24 all'entrata della galleria (da Campogiorgio), nel sottopassaggio da piazza Isola a via Roma, vicino a porta Imperiale, all'ex manifattura, nel piazzale Silvio Guarnieri, e poi dentro le mura in piazzetta Trento e Trieste, in via Mezzaterra davanti alla chiesa di San Giacomo, in piazzetta Odoardi, all'inizio di salita Muffoni, in piazza Maggiore e all'inizio della salita Bernardino Guslini.

Raffaele Scottini

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