Feltre e lavoro, la Famiglia premia Cassol e Tisot

FELTRE. Entrambi sono figli di imprenditori che hanno fatto nascere e crescere le rispettive aziende nel territorio. Grazie a questa scelta le due famiglie hanno favorito l’occupazione e dato una...

FELTRE. Entrambi sono figli di imprenditori che hanno fatto nascere e crescere le rispettive aziende nel territorio. Grazie a questa scelta le due famiglie hanno favorito l’occupazione e dato una spinta all’economia locale, portando il nome di Feltre ben al di fuori dei confini provinciali. È per questi motivi che Cesare Cassol, titolare dell’omonima impresa di trasporti di Formegan di Santa Giustina, e Daniele Tisot della “Pre fer 80” di Seren del Grappa, hanno ricevuto ieri mattina il premio “Feltre e lavoro”. A consegnarlo, in una sala degli Stemmi gremita, è stato Gianmario Dal Molin, presidente della Famiglia feltrina che come ogni anno bandisce importanti riconoscimenti per i rappresentanti delle realtà sociali, imprenditoriali e culturali della città, ed Ennio Vigne, presidente della Comunità montana feltrina grazie alla quale è stato possibile finanziare il premio di quest’anno. È stato proprio Vigne, peraltro sindaco di Santa Giustina, a raccontare l’avventura dell’impresa Cassol risalente a oltre 50 anni fa, quando nel 1946 cinque fratelli, fra i quali il padre di Cesare, hanno deciso di lanciarsi in questa scommessa. Il primo capannone di Formegan ospitava operai provenienti dal circondario, e in poco tempo la richiesta di servizi di trasporto è aumentata così in fretta che l’impresa si è allargata in pochi anni tra Padova e Milano. Nel ’65 un incendio ha distrutto i capannoni di Santa Giustina, ma questo non ha affossato il sogno dei Cassol, nato oltre oceano a inizio secolo, quando i nonni Cesare e Rosa erano emigrati in Pennsylvania. Oggi la Cassol trasporti impiega oltre 250 collaboratori in varie filiali, con 70 autoarticolati e 120 autocarri furgonati. A presentare l’azienda di Daniele Tisot è stato invece il cognato Denis Fiorot. La “Pre fer” è nata da un’idea del padre Antonio nel 1980 a Seren del Grappa e si occupa da oltre trent’anni di produrre manufatti in cemento armato. È stata impiegata in vari cantieri, tra i più importanti il traforo di Col Cavalier e la realizzazione della terza corsia nella Venezia-Trieste. Nel 2009, dopo vari ammodernamenti nei settori meccanico e informatico, il figlio Daniele ha comprato l’azienda diventandone amministratore unico. Dopo il plauso per l’attenzione al territorio e i complimenti del sindaco Perenzin, quattro laureati con tesi di argomento feltrino, Riccardo Da Re, Elisa Gatto, Francesca Valente e Lucia Pradel, hanno ricevuto l'omaggio di alcuni volumi curati e pubblicati da Famiglia feltrina. Dopo di loro sono stati premiati i diplomati col massimo dei voti dello scorso anno scolastico, studenti a Feltre da varie parti della provincia e anche oltre e tutti già impegnati nei più disparati percorsi universitari.

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