Feltre e Pedavena comprano il trenino. La linea turistica diventa realtà

I due Comuni e gli imprenditori hanno investito 90 mila euro. Il mezzo funzionerà tutti i weekend e nei giorni di mercato 

FELTRE

Negozianti in carrozza. A sostegno della promozione turistica e commerciale del centro e della valorizzazione delle attività sociali, arriva il trenino lillipuziano, acquistato dopo due anni di noleggio con costi molto elevati dal consorzio turistico Dolomiti Prealpi insieme al comitato Feltre Dop e ai Comuni di Feltre e Pedavena, con il contributo di sponsor privati.

Rosso fiammante, con due vagoni da venti posti ciascuno, il mezzo è stato consegnato e l’obiettivo è farlo partire venerdì prossimo, compatibilmente con i tempi di rilascio di tutte le autorizzazioni per metterlo in strada.

Il trenino turistico sarà in funzione nei fine settimana e in occasione delle manifestazioni, portando i passeggeri non solo avanti e indietro dalla Birreria Pedavena a Feltre, ma nei martedì e venerdì mattina di mercato verrà istituito in via sperimentale anche un anello più ristretto della città.



Si chiama “Ted” il trenino turistico. «L’esperienza dell’anno scorso è stata molto proficua in termini di persone portate all’interno della città», esordisce l’assessore al commercio Debora Nicoletto.

«La promozione turistica del territorio e la relativa ricaduta economica possono essere incentivate dalla presenza di un trenino turistico che collega, con percorsi stabili, il centro storico alle principali aree di sosta della città».



La spesa è di 90 mila euro per un mezzo usato, visto che nuovo costerebbe sui 250 mila. È arrivato dall’isola di Capo Rizzuto, in provincia di Crotone in Calabria, dove è stata trovata l’offerta più vantaggiosa. Poi ci sono la manutenzione, l’autista da pagare e l’attività promozionale. I dati sui viaggiatori dicono che quasi l’80 per cento acquista il biglietto in Birreria Pedavena. Su dieci passeggeri quindi, sette-otto scendono da Pedavena per venire a Feltre.

«I numero ci confortano ancora di più», dice Marco Pilli, commerciante del centro Le Torri e consigliere del comitato Feltre Dop, che a suo tempo ha fortemente spinto per far partire il trenino.



Oltre al percorso consolidato nei week-end e in occasione delle manifestazioni (con fermate in Birreria Pedavena, piazza di Pedavena, ponte Tezze, piazza Maggiore, bar Marconi, porta Pusterla, centro acquisti Le Torri, Birreria Pedavena), i martedì e venerdì mattina debutterà un anello di Feltre.

«Sarà una novità importante», annuncia l’assessore Debora Nicoletto, che mette l’accento anche sulla mobilità sostenibile. Il giro corto andrà da via Marconi (parcheggi di Pra’ del Moro) al centro Le Torri, fermata davanti a porta Imperiale, imbocco di via Mezzaterra, uscita da via Luzzo e ritorno. Da stabilire gli orari, testando percorso.

Non arriva fino in stazione, perché ci metterebbe troppo tempo. Se il biglietto standard intero costa 3 euro e per i bambini 2, si pensa a una tariffa diversa per il circuito cittadino.



Il trenino è un Euro 3. Sono state chieste anche informazioni per un mezzo elettrico, ma non era fattibile per la conformità del territori, specialmente per la salita di via Mezzaterra. Gli eccessivi consumi della batteria hanno sconsigliato l’ipotesi. —



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