Feltre: guidava ubriaco, per punizione imbiancherà l'ospedale

Imbiancherà le pareti dell'ospedale di Feltre, si occuperà della manutenzione ordinaria e di alcuni lavoretti.

E' questa la pena inflitta a un cinquantenne feltrino, R.L., che è stato condannato dal tribunale di Belluno per guida in stato d'ebbrezza. E' la prima volta che a Feltre un arresto con ammenda viene tramutato in lavori socialmente utili.

L'auto dell'uomo era stata fermata nottetempo nelle vicinanze di Quero. E' qui che la prova del palloncino rivela un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro. E' il 2007 e la normativa non prevede come oggi la confisca dell'auto, ma l'uomo si vede comunque sospesa la patente.

Tre annni dopo arriva il giudizio abbreviato e la condanna a due mesi di arresto e a duemila euro di ammenda. Sentenza che sul finale ha riservato però una sorpresa.

L'avvocato dell'uomo, il feltrino Gianguido Milani, ha infatti chiesto al giudice Elisabetta Scolozzi che la pena venisse convertita in lavori socialmente utili. Prima di inoltrare la domanda, il legale ha chiesto la disponibilità dell'Usl 2 a impiegare per qualche ora il suo assistito, che attualmente lavora come operaio in una fabbrica della zona.

L'uomo sarà a disposizione della direzione e svolgerà - quando e come lo deciderà l'Usl - piccoli lavori di manutenzione. Nel Feltrino, gli altri due comuni che hanno attivato un protocollo simile sono Arsié e Santa Giustina.

Si tratta di una possibilità istituita con il testo unico sui giudici di pace, ma che recentemente - tramite vari accordi - è sempre più utilizzata anche negli altri gradi di giudizio. (cr.ar.)