Feltre, mostra dell’artigianato con le vecchie macchine da stampa rimesse in funzione

Gli apparecchi della storica Tipografia Castaldi sono ospitati a Palazzo Borgasio. Il Comune vuole promuovere anche la carta insieme a vetro, ferro e legno

FELTRE. Promuovere la mostra dell’Artigianato anche attraverso eventi specifici sul tema della tipografia e della carta, con un progetto che mira a testimoniare concretamente le peculiarità e il fascino dei procedimenti tipografici artigianali, che a Feltre vantano una notevole tradizione. Con questo obiettivo il Comune ha affidato l’incarico per la progettazione e la realizzazione di materiali comunicativi ed eventi correlati per la trentaquattresima edizione della manifestazione in programma nell’ultima settimana di giugno.

Molto suggestiva la prospettiva di rimettere in funzione le storiche macchine della Tipografia Castaldi presenti nell’androne di palazzo Borgasio. L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto di “Valorizzazione e promozione turistica della città di Feltre” finanziato con i Fondi di confine, mirato alla rivitalizzazione e rafforzamento del sistema dell’offerta integrata turistico-commerciale della città.

In questo caso si tratta di realizzare la grafica per la Mostra dell’artigianato che veda come protagonisti i quattro materiali che avranno maggiore rilievo, ovvero la carta, il ferro, il vetro e il legno. La centralità del lavoro artigianale non dovrà risiedere solo negli elementi rappresentati graficamente, ma anche nelle modalità di realizzazione.

Si ritiene importante, quindi, che il manifesto sia stampato con caratteri mobili originali e illustrazioni incise a mano ispirate al mondo dell’artigianato. I materiali dovranno poi essere declinati e riadattati su vari supporti cartacei (cartoline, tabloid, manifesti di vari formati) e in altri digitali (sito web, social network, newsletter). Dovranno essere realizzati inoltre vari allestimenti, dalle vele per gli accessi principali alla cittadella (Porta Imperiale, Port’Oria e Porta Pusterla), alle segnaletiche per gli ingressi e le biglietterie.

Il Comune intende inoltre realizzare degli eventi specifici sul tema della tipografia e della carta: una piccola mostra dedicata alla stampa con caratteri mobili e una sessione di stampa della durata di tre giorni in cui si progetti e si stampi un lavoro creato ad hoc per l’occasione utilizzando le macchine tipografiche presenti nell’androne d’ingresso di palazzo Borgasio, risalenti alla fine dell’Ottocento.

Per la progettazione e la realizzazione dei materiali e degli eventi correlati (mostra e sessione di stampa) è stata interpellata la ditta “Anonima Impressori” di Bologna, scelta in quanto studio grafico e stamperia artigianale che, grazie al recupero di materiali tipografici e alla ricerca su antiche tecniche di stampa, presenta le caratteristiche di artigianalità e professionalità necessarie per attuare l’idea. L’incarico è stato affidato per un importo di 16 mila 470 euro. —

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