Feltre, sbandati alla stazione, intervengono i carabinieri

Bivacco, insulti e minacce ai viaggiatori: «Pessimo biglietto da visita per i turisti». Polemiche sui social

FELTRE. L’ultima piazzata è di mercoledì con intemperanze tali che hanno richiesto l’intervento dei carabinieri di Feltre, ma è il clima generale che si respira a destare preoccupazione. Si alza nuovamente la soglia di attenzione alla stazione ferroviaria. Il gruppetto di sbandati che la frequenta tutto il giorno bivaccando all’esterno nei pressi della fontana e con i bagni pubblici a portata di bisogni si è fatto ultimamente più nutrito. Tutti soggetti più o meno noti alle forze dell’ordine. Così aumenta il disagio per i viaggiatori che scendono o salgono sui convogli, spesso presi di mira con insulti e talvolta minacciati perché è stata negata una sigaretta piuttosto che un euro.

Un duro post di mercoledì sul gruppo Facebook “Sei de feltre se” ha dato la stura a decine e decine di commenti dove altri utilizzatori dei treni hanno sfogato la loro rabbia e preoccupazione per una situazione a dir poco disdicevole, e in taluni casi preoccupante. Di sicuro un pessimo biglietto da visita per chi raggiunge la città per turismo.

La situazione è di difficile gestione e nemmeno i carabinieri possono fare granché se non eseguire frequenti passaggi con le pattuglie in servizio. Mercoledì i militari sono stati chiamati e sono riusciti a riportare la calma, non senza qualche problema. Altr questione è la presenza di cani, pare di proprietà dello stesso gruppo, che mese dopo mese, stanno crescendo di taglia e girano liberi. Non tutti quelli che frequentano la stazione si sentono tranqulli. Il gruppetto che ha preso dimora alla stazione è cresciuto di numero ultimamente e talvolta si aggregano anche delle ragazze.

La questione stazione ferroviaria si ripropone ciclicamente, ma finora non è stata trovata una soluzione. D’altra parte i protagonisti sono tutti residenti in città e pur comportandosi spesso sopra le righe, non possono essere perseguiti. Così la situazione si trascina tra le lamentele degli utenti e l’impossibilità a fare qualcosa delle istituzioni.

Dopo l’introduzione della chiusura notturna della stazione che ha eliminato il problema dei locali occupati da persone che avevano preso l’abitudine di dormire nel locale biglietteria, ora i cittadini chiedono più attenzione a ciò che accade all’esterno.

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