Feltre: stop alle rotonde e alle asfaltature

Più di cinquantamila euro di interessi per un mutuo congelato. L'appalto per le rotatorie dell'Uniera e di via Fusinato (un milione e centomila euro il loro costo) è il simbolo dell'immobilità
L’incrocio dell’Uniera La costruzione della rotatoria sarà rinviata al 2012 così anche quella di via Fusinato
L’incrocio dell’Uniera La costruzione della rotatoria sarà rinviata al 2012 così anche quella di via Fusinato
FELTRE. Più di cinquantamila euro di interessi per un mutuo congelato. L'appalto per le rotatorie dell'Uniera e di via Fusinato (un milione e centomila euro il loro costo) è il simbolo dell'immobilità alla quale è costretto il comune sul fronte delle opere pubbliche. Il cantiere, che doveva essere consegnato nei prossimi giorni, non sarà aperto, perché il comune non potrebbe pagare i lavori prima dell'anno prossimo. Le due rotatorie - una già esistente ma provvisoria, l'altra da molti considerata inutile - rischiano di diventare l'immagine di sfondo del «vorrei mai non posso» che ha caratterizzato l'attività dell'amministrazione Vaccari in questi anni. Basti pensare che il progetto era dato per imminente nel 2008, poi è stato rinviato al 2009 ed è scivolato a quest'anno. Fatta la gara d'appalto, però, il comune si è reso conto di non avere liquidità in cassa, nonostante il mutuo contratto a ottobre del 2009 e sul quale l'amministrazione paga 28 mila euro di interessi all'anno. La firma per l'inizio dei lavori era prevista per questa settimana ma difficilmente l'impresa accetterà di esporsi senza garanzie sui tempi del pagamento. E dunque i lavori saranno rimandati ancora di un anno, gli interessi aumenteranno e Vaccari dovrà rinunciare anche a questo taglio del nastro, visto che le due rotonde non saranno pronte prima delle elezioni comunali. In municipio si cercano rimedi al blocco dei cantieri. A giorni l'assessore Moretta dovrebbe tirare le somme sul progetto di società "in house" che dovrebbe consentire di far partire almeno i lavori più urgenti. Ma intanto una pietra sopra è stata messa anche sugli altri cantieri previsti per l'estate. Niente asfaltature nelle frazioni e in via Rizzarda: i soldi non ci sono e non ci saranno. Niente lavori neppure nella scuola di Mugnai, per lo stesso motivo. L'unico obiettivo, a questo punto, è sbloccare gli interventi al palaghiaccio. Ai mondiali di bocce mancano meno di cento giorni e l'impianto, ormai scollegato dalla centrale dell'ospedale, non ha neppure l'acqua calda per le docce.

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