Ferito scialpinista travolto da una valanga sull'Antelao

PIEVE DI CADORE. E' in osservazione nel reparto di chirurgia dell'ospedale di Belluno uno scialpinista trevigiano travolto da una valanga (in parte ghiaccio): le sue condizioni non sono gravi per fortuna ma ha fatto un bel volo. Arrivato a un centinaio di metri dalla vetta di Cima Fanton, non distante dall'Antelao, a circa 3 mila metri di quota, uno scialpinista di Cimadolmo (TV), L.S., 48 anni, è stato investito da una piccola slavina, arrivatagli di lato, che lo ha fatto cadere e scivolare in un canale per circa 150 metri. Gli amici che erano con lui sono scesi per cercarlo, mentre un soccorritore di Pieve di Cadore, che si trovava più in alto, ha dato l'allarme per poi andare ad aiutarli. Il 118 ha allertato le unità cinofile delle Stazioni del soccorso alpino di Pieve di Cadore, San Vito di Cadore e Centro Cadore, mentre decollava l'eliambulanza del Suem di Pieve. Raggiunto il luogo dell'incidente, l'elicottero ha sbarcato in hovering medico e tecnico del Soccorso alpino di turno con l'equipaggio. Dopo le prime cure, l'uomo, che era stato liberato dalla neve dai compagni, è stato recuperato utilizzando un verricello di 5 metri e trasportato all'ospedale di Belluno per sospetti politraumi.