Festa di Melere, terminati i lavori sull’area

TRICHIANA. Si sta per coronare un percorso iniziato ormai alcuni anni fa per potenziare l’area di Melere a Trichiana. Sono, infatti, praticamente terminati i lavori di realizzazione della casetta polifunzionale e del palco fisso e coperto. La casetta servirà per tutto l’anno da supporto ai campi polivalenti (può essere difatti usata come spogliatoio), mentre durante le due settimane della festa di agosto diventerà il posto in cui organizzare giochi per bambini e ragazzi o la lotteria.

E proprio alla tradizionale festa di Melere, organizzata dalla Pro Loco per il 43° anno consecutivo, ormai manca poco: prenderà il via il 1° agosto. Quest’anno in un’area rinnovata. «C'è sempre spazio per migliorare e crescere», sottolinea il presidente del sodalizio, Stefano Merlin, «tant’è che nel Dna di questa associazione la volontà di mettersi in gioco, anche con progetti ambiziosi, è sempre stata presente. Dal 2003 a oggi è stato fatto, da parte dei consigli che si sono succeduti, un importante percorso. E dal 2011 si è ancor più rafforzata la volontà di creare una vera area turistica di Melere. Un luogo che non fosse solo un punto d'incontro limitato ai 15 giorni nella festa estiva, ma con la potenzialità d'accogliere anche altre manifestazioni durante l'anno e fruibile a quanti lo richiedano. Insomma, un bene a disposizione della comunità. E altri traguardi ci aspettano».

La Pro Loco pensa di inaugurare le nuove strutture nel pomeriggio di sabato 30 luglio. «Consegniamo ai futuri consigli direttivi della Pro Loco un qualcosa di importante», dice Gianni Segat, «e al nostro territorio strutture perfettamente integrate nel contesto montano, come poche ce ne sono in Valbelluna. In generale, consegnano ai cittadini del nostro comune un’area turistico-sportiva e informativa di cui andar fieri». Per completare il potenziamento dell’area di Melere, Trichiana aveva partecipato nel 2014 a un bando regionale che metteva a disposizione finanziamenti per “interventi di riqualificazione di strutture e infrastrutture pubbliche destinate ad un utilizzo per fini turistici”. «Avevamo già pronti un progetto e un’idea», aggiunge Segat, «quindi quando è uscito il bando eravamo già pronti». E il contributo, a fondo perduto, è poi arrivato: circa 116 mila euro su un importo complessivo di 156 mila. «Le strutture ci permetteranno di continuare con la nostra festa che, ricordiamolo, è la principale “finanziatrice” delle decine di iniziative che ci sono in calendario a Trichiana», fa presente Segat. «Riuscire a continuare a realizzarla nel migliore dei modi ha quindi ricadute positive su tutte le altre attività. Inoltre, sempre a Melere, stiamo lavorando al sentiero turistico-didattico che, durante la festa, ospiterà tre sculture». (m.r.)