Festa e messa per l’Epifania degli anziani

SANTO STEFANO DI CADORE. La festa dell'Epifania nella casa di soggiorno "Giovanni Paolo II" ha movimentato, come ogni anno, la vita di ospiti, parenti e operatori della struttura, che l'anno prossimo celebrerà i trent'anni dall'apertura avvenuta nel dicembre del 1988. La messa celebrata da don Paolino di S.Stefano e don Michele, parroco di Sappada, è stata accompagnata dai canti molto apprezzati della Corale Santa Cecilia di Sappada, diretta da Benedetto Fiori. Nell'omelia don Paolino ha richiamato l'importanza del manifestarsi del Signore, con i segni della tradizione, ma soprattutto con la lettura della Bibbia e del Vangelo, che deve trovare posto nelle abitudini di tutti, per potersi dire davvero cristiani. Al termine del rito cui hanno partecipato anche i rappresentanti dei Comuni di Comelico Superiore e San Pietro, il saluto di Alessandra Buzzo, nella sua veste di sindaco di S.Stefano e presidente dell'Unione Montana che gestisce la struttura fin da quando è stata aperta. Nelle sue parole il sentito grazie a quanti operano quotidianamente per il benessere degli ospiti - in particolare il personale della Cooperativa Sociale "Le Valli"-, per far sentire loro la casa di soggiorno come la propria casa. E agli ospiti, una sessantina di cui circa cinquanta non autosufficienti, un augurio cordiale per un 2017 sereno e con tanta salute, con l'auspicio che la struttura possa essere sempre più aperta per i parenti, i volontari, gli amici degli ospiti, così da rendere le giornate più varie e interessanti. In questo senso ha riscosso molto successo l'iniziativa della mostra di foto storiche dell'archivio Danieli, aperta anche nel mese di gennaio. La festa è proseguita con il rinfresco per tutti e l'allegra musica folk di Ennio e Ivan.
Livio Olivotto
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