Festival di Sanremo palcoscenico per l'ostetrica Pollacci

PEDAVENA. Una giornalista ha fatto un video su Maria Pollacci, più di novant'anni che non si vedono, e 7.642 bambini fatti nascere in casa per tutto il Nord Est, che ogni tanto, lei, ancora vede. Il video, chiosato dalla viva voce di Maria che racconta la sua straordinaria esperienza professionale di ostetrica e che si racconta anche come donna, è stato intercettato da Rai1 e la sua storia ha interessato Carlo Conti. Maria Pollacci sarà fra gli ospiti d'onore di Sanremo e già in apertura del festival, il 9 febbraio, parlerà dallo schermo di milioni di italiani. E si mostrerà nel suo volto disteso e sorridente, che novant'anni non glieli dai nemmeno per scommessa, a raccontare aneddoti, storie spericolate, storie liete dell'evento “nascita in casa”.

Quello che sarà straordinario ed emozionante, di questo appuntamento, è che il mondo della celluloide non sarà che una sottile membrana per tante, tantissime mamme che di Maria hanno ancora bisogno e che continuano a chiamarla al capezzale del parto in casa, e che di lei non hanno più dimenticato né mai potranno dimenticare la voce, lo sguardo, il sorriso dell'ostetrica che ti guida alla gioia. Non è passato nemmeno un anno e mezzo da quando Maria Pollacci è partita alla volta del lago di Garda, da sola con la sua auto, per assistere una sua partoriente.

Pioveva a dirotto, la galleria per la Valsugana era chiusa. Ha percorso le scale di Primolano che non si vedeva niente. Ma non ha pensato nemmeno un attimo di gettare la spugna. Provvidenziale un camion che le si è messo dietro e che l'ha aiutata, con la potenza dei fari, a superare il peggio. È arrivata in tempo, anche quella volta come tutte le altre. E nonostante il parto in casa non sia fra i livelli essenziali di assistenza e possa rappresentare un lusso per più di una donna, Maria in questi casi non chiede niente, ammesso che nella sua vita abbia mai fatto questa perigliosa professione per soldi. In tante occasioni si è limitata a chiedere il contributo per le spese sostenute, quelle per gli spostamenti e niente più.

Insomma, non si può dire ma lo si dice lo stesso, se non altro per un tributo della comunità feltrina a una delle donne più famose che ci appartengono, Sanremo l'ha corteggiata. Andranno a prenderla mercoledì prossimo e la alloggeranno in uno degli alberghi di lusso della città. E sia mai che non sia invitata, fra un racconto e una domanda, a intonare qualche brano musicale di altri tempi al quale Maria saprebbe prestare la sua bella voce e l'allegrezza che non invecchia mai.