Festività, su il sipario con le luminarie

Domani l’accensione delle luci e della filodiffusione, dal primo weekend di dicembre partono le animazioni

FELTRE. Si parte domani – tradizionalmente la prima domenica con i negozi aperti per le feste – con l’accensione dell’albero, delle luminarie e della filodiffusione.

Poi, dal fine settimana successivo, fioccheranno appuntamenti e iniziative. Obiettivo: cambiare volto per le feste al centro cittadino, creando l’atmosfera di un “Natale di comunità”. Con un occhio naturalmente attento al commercio, per portare feltrini e visitatori in centro e tentare di tirar su una costola al settore, ma con l’altro anche alla solidarietà e alla valorizzazione turistica della città.

La nuova edizione di “Fantasie di Natale” è stata messa in piedi di corsa dal nuovo direttivo di Feltre Eventi in carica appena da metà ottobre – ha spiegato ieri il presidente Franco Debortoli presentando le iniziative assieme al responsabile della consulta Ascom, Guido Pante, e al vicesindaco e assessore al commercio Sabrina Bellumat – ma la risposta è stata più che positiva. «Ci aspettavamo tra le 40 e le 50 adesioni, invece ne abbiamo avute oltre 80», ha detto Debortoli, «compresi studi professionali che magari non versano la quota intera ma che dimostrano di avere a cuore la città».

Scenario delle iniziative sarà la fetta di centro tra piazza Isola e le Tezze. La cittadella farà da sé, con residenti e commercianti che – ha sottolineato Bellumat – hanno acquistato per conto loro delle particolari luminarie, ma gli appuntamenti culturali in centro storico, così come il “Laboratorio Feltre” dei palazzetti Cingolani, hanno rilievo nel depliant stampato in 15 mila copie che verrà diffuso in tutto il Bellunese ma anche nel Trevigiano e in Primiero.

Gli ingredienti delle animazioni natalizie saranno da una parte quelli consueti – come trenino, pony, Babbi Natale, caldarroste, cori, la collaborazione delle associazioni del territorio – e dall’altra parte innovativi: dalle “Favole alla finestra” lette da una finestra del centro ai laboratori creativi per i bambini, dalle sculture su legno ai figuranti con i costumi dei personaggi Disney, ai presepi della comunità Arcobaleno.

E poi c’è la solidarietà: le risorse sono quelle che sono, per l’ente pubblico come per i privati, ma si può aiutare anche dando spazio e visibilità alle realtà solidali. E la scelta fatta da Feltre Eventi è stata quella di dare una mano alla scuola annessa al centro integrazione dell’istituto comprensivo di Feltre, che accoglie otto disabili in stretta collaborazione con la primaria Vittorino da Feltre. I ragazzi presenteranno i loro lavori e i commercianti esporranno delle cassettine con una locandina su misura – donate dalla Arcobaleno srl di Quero e dalla Dbs di Seren – per raccogliere eventuali offerte a favore della struttura.

Stefano De Barba

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