Fiamme devastano un’abitazione in via Feltre
BELLUNO. Sarebbe stato un corto circuito all’alimentazione del presepe a scatenare l’incendio che questa mattina ha letteralmente ridotto in cenere un appartamento, e pesantemente danneggiato quello sovrastante, in via Feltre.
Le fiamme, alimentate probabilmente dal muschio del presepe, si sono sviluppate verso le 9.30 al civico 88 dell’arteria di collegamento al centro cittadino, nell’appartamento di mezzo di una palazzina privata su tre livelli, dove risiede una donna, V.N. di 83 anni. Ad allertare i soccorsi alcuni passanti e gli inquilini del piano terra, messi in allarme dal denso fumo nero che stava uscendo dall’abitazione.
Immediato l’intervento dei vigili del fuoco di Belluno, che dopo aver sgombrato gli inquilini hanno impiegato circa un’ora per spegnere anche gli ultimi focolai. Non c’è stato nulla da fare, tuttavia, per l’arredo dell’abitazione al primo piano, letteralmente ridotta in cenere. Seriamente danneggiato anche l’appartamento al secondo piano, abitato dalla figlia dell’anziana, dal suo compagno, D.B.E, e dal figlio, D.R.L., che inizialmente si erano rifugiati su una terrazza. Le fiamme, infatti, hanno pesantemente danneggiato anche l’appartamento all’ultimo piano, alimentate dal solaio in legno e cannette intonacate.
Illesi gli inquilini del piano terra, i sanitari del 118 hanno deciso di trasferire in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale San Martino l’anziana, suo nipote e il compagno della figlia, tutti con principi di intossicazione da fumo. (ma.ce.)
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