Firmato il rogito: l’Orsera è diventata proprietà comunale
Cesio, conclusa la lunga vicenda del complesso turistico Ora l’ente locale dovrà pensare a ristrutturazione e gestione
CESIOMAGGIORE. Da ieri mattina, alle ore undici, i beni mobili e immobili di Orsera sono diventati di proprietà del Comune di Cesiomaggiore.
Il rogito notarile sottoscritto fra le parti, quella del Comune di Cesiomaggiore e quella della cooperativa Orsera, ha messo la parola fine su una storia lunga almeno trent’anni, quella di un sodalizio che ha fondato una struttura ricettiva con il contributo di “un milione” delle vecchie lire da parte dei tanti soci.
E ha segnato l’inizio di un nuovo corso, quello di una gestione pubblica del complesso in Val Canzoi per la quale si studiano le strategie del rilancio.
Non è «una bella giornata» per Gino De Carli, storico presidente della cooperativa che per salvare il salvabile da una situazione finanziaria pesante che si è venuta a creare qualche anno fa, ha dovuto fare, con il consiglio direttivo e l’assemblea dei soci, la dolorosa scelta della vendita dell’intero complesso, pertinenze esterne incluse.
«Ma la tristezza della giornata in cui si è messa una pietra tombale sulla cooperativa Orsera, si è risarcita nella consolazione che la struttura passa in buone mani, quelle del Comune. E che per fortuna, grazie alla scelta dell’amministrazione precedente di acquistare Orsera, una scelta validata e conseguita dall’amministrazione in carica, sul complesso non ha potuto mettere le mani nessun immobiliarista privato. Devo ringraziare Emanuele Roman, sul quale la cooperativa aveva riposto piena fiducia per la gestione di Orsera, negli ultimi due anni, che il giorno prima del rogito mi ha aiutato a mettere insieme carte, pratiche e documenti che documentano tutta la storia e le vicende della struttura».
Alla firma dell’atto notarile di ieri si è potuti arrivare grazie all’Odi che ha liberato i fondi che servivano, come anticipazione di cassa del progettone turistico di cui Feltre è capofila, per l’acquisto da parte del Comune. Che ha così liquidato con duecentomila euro la cooperativa, in attesa da due anni di poter perfezionare e concludere questo passaggio.
Adesso il Comune di Cesiomaggiore dovrà affrontare gli interventi di ristrutturazione del complesso. Per questo, nell’ambito del progetto di riqualificazione turistica, la parte di fondi finalizzata è di quattrocentomila euro. Ci saranno da rifare i bagni e le cucine con annessa realizzazione di una baita attrezzata, vicina al nucleo centrale di Orsera, per dare ospitalità notturna a famiglie o a piccoli gruppi o a nuclei dove siano presenti persone con disabilità.
Il sindaco Carlo Zanella ha già prospettato l’avvio degli interventi di riqualificazione del complesso nel periodo primaverile del prossimo anno.
Il Comune dovrà anche affrontare il problema della successione a Emanuele Roman e trovare un nuovo gestore disponibile a prendere in mano l’attività.
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