Fism, campane a festa per le scuole

Il presidente Burlon: «Così faremo sapere che ci siamo anche noi»

BELLUNO. Campane a festa per la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia, ma anche per “suonare la sveglia” sulla delicata questione delle scuole materne aderenti alla Fism, sempre alle prese con fondi che tardano ad arrivare.

L’iniziativa si svolgerà oggi in tutta la provincia di Belluno e interesserà le 35 scuole della Federazione. «Le iniziative sono diverse», precisa il neo presidente provinciale, Igor Burlon, «e sono state modificate in corso d’opera dopo che la settimana scorsa la Regione ha promesso che delibererà a breve i fondi necessari per i nostri istituti e che reclamavamo da tempo», prosegue Burlon. «Visto che oggi è anche la giornata mondiale per i diritti dell’infanzia, alle 10 i bambini dei nostri asili usciranno chi, come a Cusighe, a fare una passeggiata recando con sé dei cartelli che ricordano l’importanza della giornata, mentre a Castion i bambini andranno in chiesa a fare delle riflessioni».

Poi alle 11, tutte le parrocchie vicine alle scuole paritarie suoneranno le campane, «per far sentire che le scuole ci sono e sono una realtà importante», sottolinea Burlon, che aggiunge: «In questa settimana, comunque, i direttori degli asili hanno inviato alle famiglie un documento elaborato dalla Fism provinciale in cui si ricorda la situazione economico-finanziaria di questi istituti e di come lo Stato debba ancora pagare 20 milioni di euro, mentre per il 2015 i contributi sono ancora incerti».

Sabato, infine, a chiudere questa settimana di mobilitazione e sensibilizzazione, è prevista una messa celebrata dal vescovo Giuseppe Andrich a cui parteciperanno tutte le scuole materne bellunesi paritarie. «Sarà un momento per ritrovarsi, per fare comunità visto che comunque le scuole hanno tutte un indirizzo cattolico». (p.d.a.)

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi