Flash mob in provincia per difendere l’allattamento naturale
BELLUNO. «L’allattamento è un gesto naturale che non rappresenta soltanto il nutrire il proprio bambino, ma è anche l’atto di coccolarlo, di trasmettergli attenzioni. Dal punto di vista della salute, il latte materno è il mezzo per trasmettere anticorpi contro le malattie in un momento della vita dei bimbi in cui non hanno un sistema immunitario tale da poter contrastare le malattie. È quindi un gesto che ha molteplici significati».
Così ieri mattina un piccolo gruppo di donne dell’associazione Casa delle mamme ha spiegato ai cittadini il flashmob realizzato in piazza dei Martiri all’interno della Settimana per l’allattamento, che ha coinvolto in provincia di Belluno non solo il capoluogo, ma anche Feltre e Agordo. Un evento che era già stato presentato qualche mese fa e che ieri è stato riprodotto. Le mamme hanno allattato davanti ai passanti, sedute sul gradino del marciapiedi in piazza, i loro bimbi, a rappresentare l’importanza del latte materno per una crescita equilibrata e sana del figlio.
«Allattare è un’azione che si dovrebbe fare alla luce del sole», precisa Vanessa D’alpaos. «Siamo bombardate da false informazioni, dove il latte materno non viene esaltato, ma si predilige quello in polvere che è diventato un business». Presenti diverse mamme che stanno allattando da più di due anni. «All’inizio l’allattamento al seno era un modo per nutrire mia figlia», prosegue Vanessa, «poi è diventato un modo per comunicare e scambiare coccole e per capire come sta».
«Il latte materno ha proprietà nutrizionali eccezionali, e contribuisce a creare uno stretto legame tra mamma e bimbo. Credo che sarà una bellissima esperienza per me», sottolinea Emily Bortot che mostra felice il suo pancione e poi aggiunge: «Anche i pediatri in provincia consigliano di svezzare presto i bambini passando cioè dal latte alle pappe, ma noi continuiamo ad allattarli».
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi