Foglio di via all’accattone molesto
BELLUNO. Accattone molesto all’Emisfero. Segnalato da alcuni clienti, bloccato alla polizia, identificato in questura, denunciato per non aver declinato le proprie generalità, quando gli agenti della Volante gliele avevano chieste e dotato di un foglio di via della durata di tre anni, con la firma del questore Morelli. Non potrà rifarsi vedere in città per tutto questo tempo. La cronologia di un sabato mattina ordinario, davanti al centro commerciale di via Tonegutti, dove regolarmente staziona un migrante ben vestito e con il cappello in mano, alla ricerca di qualche moneta del resto della spesa o di quella appena restituita dal carrello parcheggiato.
Ieri mattina un richiedente asilo di origine nigeriana ha cominciato a importunare i clienti, chiedendo dei soldi a tutti, dopo aver fatto gli auguri di buon anno. Un po’ va bene, ma alla lunga più di qualcuno ha cominciato a perdere la pazienza, e per finire è stato chiamato il 113. Quando ha visto la pattuglia, il 30enne africano ha provato a dileguarsi, ma gli agenti l’hanno bloccato, chiedendogli di tirare fuori i documenti. Al suo diniego, è stato portato in questura, dove con qualche difficoltà - anche per il suo stato d’animo agitato - è stato identificato grazie all’esame delle impronte digitali. Solo per non aver detto chi era, da dove veniva e in che paese era ospitato, è stato denunciato e sarà sottoposto a un processo penale.
Ma un provvedimento c’è già stato ed entra in vigore fin da subito: il foglio di via, che per i prossimi tre anni dovrà tenerlo lontano dalla città. (g.s.)
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