Fogna a cielo aperto con odori e piante esposto di un turista
CANALE. Vacanze con la fogna a cielo aperto. Odore nauseabondo e strana vegetazione alimentata dalle acque dense di concime naturale. A Fregona di Canale d’Agordo un condominio di nove appartamenti abitato soprattutto da turisti non era stato allacciato alla fognatura comunale e tutto finiva nel prato accanto all’abitazione del vicino. L’uomo due anni fa ha presentato un esposto in Procura, innescando il processo per falso ideologico agli impresari Marcello e Piergiorgio Ben e omissione d’atti d’ufficio al sindaco Rinaldo De Rocco e al responsabile dell’ufficio tecnico Marcello Toffoli. Il primo cittadino è deceduto e per lui ci sarà ovviamente una sentenza di non doversi procedere.
I Ben sono accusati di aver falsamente attestato il corretto allaccio alla fognatura nella dichiarazione di fine lavori depositata al Comune. De Rocco non avrebbe firmato un’ordinanza urgente, malgrado la diffida dell’autore dell’esposto, che gli aveva illustrato i gravi problemi che c’erano. Toffoli non avrebbe fatto quanto di propria competenza, pur sapendo tutto.
Il processo si svolge davanti al collegio Coniglio, Feletto e Cittolin e il pubblico ministero Gallego ha sentito il denunciante. L’uomo si è accorto dei liquami perché durante i periodi di ferie sentiva cattivi odori e vedeva piante che non erano normali. Ha sollecitato anche un sopralluogo di Bim Gsp, si è rivolto agli impresari e all’Usl e ha incaricato un geologo di fiducia, prima di presentare l’atto. Risultato: l’allaccio non c’era, non essendo previsto dal progetto.
Dopo che è stato perfezionato, il problema è scomparso, ma ci sono voluti uno sbancamento e dei lavori. Sentiti anche alcuni dei proprietari degli appartamenti, che non solo non avevano mai visto prima il vicino, ma non avevano avvertito più di tanto il problema dal momento che vivono altrove. Difesi da Cason, gli impresari diranno che si è trattato di un errore materiale e non voluto, apparentemente meno semplice la posizione del tecnico. Ad ogni modo, il 19 settembre parleranno i testimoni della difesa e ci sarà l’esame degli imputati. —
GIGI SOSSO.
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