Folle notte di un minorenne per le strade di Cortina

Tra sabato e domenica, nel primo vero e proprio fine settimana di esodo estivo, i carabinieri della Compagnia di Cortina, guidati dal capitano Eugenio Fatone, hanno intensificato i controlli alla circolazione veicolare lungo le principali arterie stradali e nei pressi di alcuni locali notturni, finalizzati alla prevenzione ed al contrasto della guida in stato di ebbrezza.

Numerosi quindi i posti di blocco che hanno visto i carabinieri impegnati per ben 48 ore di fila. Elevato il numero di coloro che, nonostante avessero bevuto alcolici, si sono messi al volante (con il conseguente fermo). 15 le persone denunciate a piede libero e che dovranno rispondere a vario titolo di guida in stato di ebbrezza e, in un caso, di guida senza patente e falsificazione di targhe.

Le persone denunciate sono principalmente residenti nel Bellunese, di età media tra i 45 e i 60 anni; ma non mancano turisti e guidatori under 35. I tassi alcolemici medi si attestano sui 1,50 grammi/litro, con un picco di 2,60 rilevato ad un "virtuoso" conducente di Santo Stefano.

Calcolando che la legge impone la multa e il ritiro della patente dagli 0,50 grammi di alcool per litro di sangue, le persone fermate non si erano di certo limitate a bere un paio di bicchieri di vino; per arrivare ai tassi riscontrati dall'etilometro, che arrivano appunto al picco di 2,60 grammi per litro di sangue, avevano bevuto di sicuro alcune bottiglie. "Curioso", per usare un eufemismo, il caso di un minorenne di Cortina che scorrazzava liberamente per le vie del paese a bordo della sua moto enduro, di 300 cavalli di cilindrata.

Il giovane si era beatamente "dimenticato" che guidava senza patente e che sulla sua moto aveva una targa falsa. Il minorenne è stato notato dai Carabinieri e fermato; gli agenti hanno subito riscontrato che non aveva neppure la patente che occorre prendere a 15 anni per la guida dei motorini e che sul suo mezzo aveva una targa falsa.

Il ragazzo, oltre a vedersi sequestrato il proprio motoveicolo, risponderà di fronte al giudice per i reati di guida senza patente e di contraffazione di targhe. Nel corso dei controlli i carabinieri hanno inoltre elevato numerose contravvenzioni per violazioni al codice della strada, ritirando patenti e carte di circolazione. I controlli, da parte dell'Arma, continueranno anche per i prossimi giorni di alta stagione. Il consiglio è di non bere alcolici se si deve guidare, o di utilizzare il Night Bus, valida alternativa (peraltro economica, il biglietto costa un euro), funzionante sul territorio ampezzano. Per chi si deve invece recare in Cadore, sono disponibili i taxi: i prezzi sono meno a buon mercato, ma almeno la patente (e la vita) è salva.