Fondazione, in consiglio disposti a lavorare gratis

Il Comune di Ponte cerca tre esperti per il cda della realtà che gestirà il sociale Ma il bando non prevede il pagamento di indennità di carica o gettoni di presenza
Di Paolo Baracetti
LA CASA DI RIPOSO DI PONTE
LA CASA DI RIPOSO DI PONTE

PONTE NELLE ALPI. AAA Cercasi 3 (tre) amministratori: è stata avviata, in seguito al pronunciamento del consiglio comunale di mercoledì scorso, la procedura per la presentazione di candidature per la nomina dei tre componenti, dei quali farà parte anche il presidente, «del consiglio di amministrazione della Fondazione di Partecipazione «Casa del Sole» di Ponte nelle Alpi, secondo le previsioni dell’articolo 13 dello statuto della Fondazione stessa».

L'azione dei membri del consiglio di amministrazione presenta delle caratteristiche volontaristiche: infatti la loro attività sarà di aiuto e di sostegno messa in atto non a scopo di lucro, ma solo frutto di altruismo e di generosità.

«Al presidente ed agli altri membri del consiglio di amministrazione», come disposto dall’ultimo comma dell'articolo 13 dello statuto della Fondazione, «non competono indennità di carica di alcun tipo».

Dunque la chiamata è a lavorare gratuitamente, assumendo l’onere dell’impegno che la carica investe.

La proposta di candidatura, debitamente sottoscritta dagli interessati, cioè da coloro che vogliano assumere gli incarichi, deve essere presentata utilizzando, preferibilmente, il modello scaricabile dal sito del Comune di Ponte nelle Alpi e deve essere corredata di curriculum, completo di titoli di studio e di tutte le informazioni che consentano di vagliare adeguatamente la competenza professionale, l’esperienza professionale, l’esperienza generale e specifica e le cariche ricoperte in enti, aziende, società a partecipazione comunale e in genere nelle amministrazioni pubbliche o nel privato.

Alla domanda dovrà essere redatta dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, utilizzando il modello allegato, attestante la titolarità dei requisiti di onorabilità e l’assenza di cause di ineleggibilità ed incompatibilità, la firma della dichiarazione non è soggetta ad autenticazione, ma dovrà essere corredata da una fotocopia, anche non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore.

Giova ricordare che si rende necessario provvedere alla nomina del consiglio di amministrazione prima del rogito dell’atto pubblico costitutivo della Fondazione per poter inoltrare alla Regione del Veneto la richiesta di riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato.

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