Fondazione: Regione ed impiantisti esclusi dal consiglio

Nel direttivo solo due ampezzani: il sindaco e il presidente dello Sc, Igor Ghedina Franceschi: «Fisi e presidente Donadon hanno voluto escludere società private»

CORTINA. Lo statuto della Fondazione Cortina 2021 sarà approvato stamani in consiglio comunale e stasera in quello provinciale. Si andrà poi dal notaio a Venezia ad istituire la Fondazione entro giovedì. I documenti sono stati presentati ieri mattina in commissione Statuto e Regolamento dal sindaco Franceschi. Numerose le novità rispetto a quanto era stato annunciato. Nel consiglio non siederanno gli impiantisti e la Regione. La Fondazione sarà presieduta da Riccardo Donadon, imprenditore veneto titolare di H-Farm, e sarà composta da altri tre organi: il consiglio d'indirizzo, il comitato esecutivo di gestione e il collegio dei revisori dei conti. I soci fondatori sono Fisi, Comune di Cortina e Provincia di Belluno. Soci onorari Coni e Presidenza del Consiglio. Il direttivo, che sarà quello che prenderà le decisioni, sarà formato da massimo 10 membri. Anticipati solo alcuni nomi. Due componenti li individuerà la Fisi, e uno è il presidente dello Sci Club Cortina, Igor Ghedina. Ci saranno poi il sindaco Andrea Franceschi per il Comune e Roberto Padrin per la Provincia. Un componente sarà indicato dal Governo, uno dalla Fis, due dal Coni e uno da Infront (senza potere di voto).

«La Regione», spiega Franceschi, «non farà parte del consiglio in quanto aveva tempi troppo lunghi per deliberare lo statuto, e noi invece adesso dobbiamo accelerare. Per le gare di Coppa del mondo dobbiamo avere la Fondazione già operativa visto che, su richiesta del Coni, organizzerà anche in futuro le gare di Coppa a Cortina e le finali della stagione 2019-2020».

Tutti i componenti del consiglio di indirizzo non percepiranno compenso: lo avranno il futuro direttore generale, i revisori dei conti e i componenti del team operativo. «Nel comitato esecutivo di gestione», continua il sindaco, «oltre a Donadon, ci saranno un membro Fisi e uno Coni che lavoreranno a fianco del riconfermato team operativo composto da Enrico Valle per la parte tecnica, e da Michele Di Gallo, Adolfo Menardi, Alessandro Broccolo, Giorgio Gaspari e Nicola Menardi». Nella Fondazione potranno entrare poi tutti coloro che sottoscriveranno lo Statuto e pagheranno una quota che sarà decisa dal consiglio. Restano fuori gli impiantisti. «La scelta», conclude Franceschi, «è stata presa dalla Fisi e da Donadon: si è preferito non mettere società private nel consiglio, ma solo enti pubblici. Fa eccezione Infront, senza diritto di voto, ma la cui presenza è legata ai contratti con la Fis. Gli impiantisti potranno comunque aderire alla Fondazione. Cortina 2021 avrà una budget iniziale di 500 mila euro per le attività sino a giugno, quando a Cancun verranno assegnati i Mondiali 2021. Il Comune, per ora mette 50 mila euro, il grosso lo mette il Coni, o direttamente o attraverso la Fisi».

 

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