Fondi per il commercio tra Oltrerai e Coi de Pera
PONTE NELLE ALPI. Contributi economici volti all’incentivazione e al sostegno delle attività di commercio al dettaglio di piccole dimensioni (esercizi di vicinato) nelle frazioni dei Coi de Pera e Oltrerai.
Il Comune di Ponte dà seguito a un’iniziativa, seguita dall’assessore Andrea Pontello, che aveva iniziato a programmare qualche mese fa. Nell’ultima seduta di giunta di qualche giorno fa sono stati approvati la delibera e il bando per l’erogazione dei contributi.
«La cifra stanziata è di 5 mila euro», spiega il sindaco Paolo Vendramini, «e il sostegno economico erogabile è fino a un massimo di 1.500 euro per esercizio commerciale. L’obiettivo è aiutare i piccoli negozi di alimentari e le attività commerciali nelle località comunali indicate. Partendo dalla constatazione che, a Ponte nelle Alpi, c’è una netta distinzione, per quanto riguarda la vocazione economica, tra la Destra Piave, da un lato, e l’Oltrerai e i Coi de Pera, dall’altro. La prima presenta infatti una massiccia presenza del terziario e dei servizi, dal momento che sul suo territorio vi è una forte concentrazione urbana e la presenza dell’incrocio delle più importanti vie di comunicazione. La crisi non ha intaccato il tessuto economico di questa zona, mentre incide più profondamente nelle aree dell’Oltrerai e dei Coi de Pera, che sono escluse dalle grandi direttrici del traffico».
Proprio in queste zone si è infatti assistito a una progressiva chiusura degli esercizi commerciali.
«È necessario intervenire con aiuti economici a favore di quelle imprese che aprono o mantengono in attività i loro esercizi», prosegue il sindaco, «in modo da garantire alle fasce più deboli della popolazione una distribuzione di prossimità, che eviti il completo isolamento e la dipendenza da altre persone per l’approvvigionamento dei generi alimentari». L’iniziativa ha avuto il parere favorevole della commissione programmazione, composta da rappresentanti dell’osservatorio delle attività commerciali e da membri della maggioranza e della minoranza in consiglio comunale.
«Il bando verrà pubblicato e la scadenza per la presentazione delle domande è fine marzo», aggiunge Vendramini. «L’obiettivo sarebbe estendere il progetto ai bar e ad altri tipi di negozio, valutando se allargarlo ad altre zone del territorio».
Martina Reolon
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