Fondo Brancher sbloccato, arriva una montagna di soldi

Accordo trovato tra i 48 sindaci confinanti con il Trentino Alto Adige, Cortina userà i fondi per realizzare un impianto di risalita
Cortina d'Ampezzo, 28 ottobre 2006. Veduta del paese - Una veduta di Cortina da sempre nel mirino degli speculatori
Cortina d'Ampezzo, 28 ottobre 2006. Veduta del paese - Una veduta di Cortina da sempre nel mirino degli speculatori

È stato un lavoro di mediazione durato mesi ma, alla fine, ha dato i suoi frutti: l’accordo sui Fondi Brancher è stato firmato quasi all’unanimità: su 48 Comuni, 44 hanno firmato subito e tre lo faranno in settimana. «Un risultato molto confortante» ha commentato il Sindaco di Cortina d’Ampezzo Andrea Franceschi, membro della ‘delegazione trattante’ incaricata di trovare il minimo comune denominatore tra le esigenze di tanti Comuni diversissimi tra loro per storia, posizione e priorità. Alla fine, la lunga opera di mediazione portata avanti è riuscita a ricomporre la frattura di ottobre.

«Il rischio - ricorda Franceschi -era che i Fondi restassero a Roma invece che venire spesi sul territorio». Un rischio che, adesso, si è fatto molto più lontano. L’accordo trovato, infatti, scongiura l’eventualità che alcuni Comuni vengano esclusi dagli stanziamenti garantendo a tutti almeno 3,9 milioni di euro entro la fine dell’anno. «I criteri per l’approvazione dei progetti - spiega Franceschi - sono stati resi molto più perequativi. Questo è in armonia con lo spirito stesso del Fondo, pensato per sostenere i Comuni ai confini con le Province Autonome nel confronto impari con territori molto più fortunati in materia di autonomia fiscale e possibilità di investire».

Un’opportunità che Cortina d’Ampezzo aspetta con particolare trepidazione: l’accordo – che garantisce il rispetto degli stanziamenti previsti per il 2010/11 – le riserva, infatti, un investimento "importantissimo" per il potenziamento della sua offerta turistica: quello destinato a realizzare l’impianto di risalita Tofana-5 Torri . Un impianto in grado di mettere in comunicazione le piste di Cortina d’Ampezzo con il vastissimo comprensorio sciistico del Trentino Alto Adige.

«Ora - commenta Franceschi - quel finanziamento è più vicino. Tutti e 48 i Sindaci chiedono a Bolzano di fare la sua parte, sbloccando, come ha già fatto Trento, la parte di sua competenza dei Fondi Brancher. Un’azione che non solo permetterà ai nostri territori di crescere assieme, ma rappresenterà il coronamento di questa bellissima prova di democrazia - e di una democrazia che funziona - che i Sindaci hanno saputo dare decidendo, in tantissimi, del futuro e del bene di ognuno».

In totale dovrebbero venire sbloccati oltre 110 milioni di euro per i 48 comuni confinanti con il Trentino Alto Adige.

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