Forestali e polizia provinciale insieme per l’ambiente

Oggi è stata siglato un accordo che riguarda Belluno, Padova, Venezia e Vicenza. L’obiettivo è «ottimizzare sinergicamente» le attività di controllo

BELLUNO. Forestali e Polizia provinciale fanno squadra per la tutela del territorio. La collaborazione è frutto di un accordo tra i due enti siglato questa mattina a Padova e che riguarda le province di Belluno, Padova, Venezia e Vicenza. «La razionalizzazione delle risorse finalizzata - ha ha dichiarato Cesare Patrone, Capo del corpo forestale dello Stato - a un migliore sistema di controllo e sicurezza del territorio è alla base degli accordi riguardanti alcune province del Veneto».

Questi i settori al centro delle attività congiunte: vigilanza venatoria (tutela della fauna selvatica, controlli soprattutto in particolari aree tra cui parchi regionali, oasi, zone di ripopolamento e cattura); gestione faunistica (anche riguardante la caccia di selezione e i piani di controllo provinciali per il contenimento di specie ritenute dannose e gli interventi contro la cattura degli uccelli da richiamo); vigilanza ittica; vigilanza ambientale anche inerente rifiuti e discariche, inquinamento corsi d’acqua, cave, gestione effluenti zootecnici; vigilanza zoofila e di protezione degli animali (prevenzione, accertamento e repressione dei reati a loro danno degli animali e contrasto del maltrattamento); coordinamento delle guardie giurate volontarie; monitoraggio, intervento, soccorso e assistenza in caso di calamità e disastri.

Plaude all’iniziativa il deputato Pd Roger De Menech. «I protocolli operativi sono finalizzati ad ottimizzare sinergicamente le suddette attività di controllo e tutela dell’ambiente e a rendere omogenea l’operatività su tutto il territorio della Regione Veneto» spiega De Menech, «Corpo forestale dello Stato e Province, quindi, al servizio dei cittadini in un’ottica di valorizzazione del territorio e di tutela dell’ambiente, di fauna e flora e delle risorse idriche e del suolo, di pronta risposta alle eventuali emergenze e di ottimizzazione delle risorse».

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