Formaggio Cansiglio a ruba nella casera Sparisce il «Dolada»

Circa 113 forme del pregiato prodotto hanno preso il volo tra le 6800 stoccate: il bottino è di circa 6400 euro
Di Cristina Contento
- Una pattuglia dei carabinieri
- Una pattuglia dei carabinieri

TAMBRE. Topi di formaggio nella casera-magazzino che il Centro caseario e agrituristico dell’altipiano di Tambre, Spert e Cansiglio ha in zona Valmenera.

I ladri, si presume nella notte tra domenica e lunedì, hanno rubato ben 113 forme di Dolada: marchio doc, oltre che bio quello della cooperativa. Palati fini, quelli dei ladri che tra oltre 6400 forme di formaggio tenuto a stagionare nella ex casera, hanno scelto appunto le 113 di questo tipo: si tratta di forme non grandissime ma di una pasta particolare perchè il Dolada viene confezionato con latte crudo, dunque non pastorizzato.

Ed è il prodotto che costa di più degli altri, sui banchi dei negozianti: dai 55 ai 60 euro per forma (ciascuna pesa sui 4 chili). Il furto subito dalla cooperativa del Cansiglio si aggira sui 6.500/6800 euro di valore.

Ieri i responsabili della coop hanno chiamato i carabinieri di Puos per le indagini e per presentare la denuncia contro ignoti: la pattuglia è intervenuta sul posto per i rilievi.

I ladri sono entrati forzando la porta in ferro che, a mo’ di ringhiera, «protegge» la porta di ingresso della casera. Poi hanno razziato quel che cercavano: le forme di formaggio Dolada (che è finito anche alla National Gallery di Londra) stagionate per circa sei mesi.

«Ieri mattina i ragazzi che lavorano al magazzino mi hanno chiamato alle 7 perchè hanno trovato forzato il cancello in ferro davanti alla porta e quest’ultima sfondata», racconta Stefano De Pra «abbiamo verificato l'ammanco: 113 forme. Un furto organizzato, da quanto si può ritenere: noi abbiamo sentito subito i carabinieri, abbiamo sporto denuncia contro ignoti, la stazione di Puos ha fatto i rilievi. Per il resto abbiamo ritrovato dei cassetti aperti, dove abbiamo un po' di confezionamento, ma non mancava niente perchè non abbiamo soldi e valori lì». La casera in Valmenera, un migliaio di metri di quota, è il magazzino di stagionatura del Centro del Cansiglio, marchio bio conosciuto nel mondo.

Il formaggio viene lavorato a Tambre: poi viene spostato in casera per la stagionatura mentre i prodotti freschi prendono la via di distribuzione e mercato: Valmenera è abbastanza fresca e si presta a una stagionatura naturale.

Un furto su commissione si ipotizza: «hanno rubato quasi esclusivamente il Dolada, a latte crudo, altri tipi li hanno lasciati lì e abbiamo circa 6200/6300 forme nel magazzino. Dolada è quello che vale di più» continua De Pra «È un po' particolare, lo produciamo da un paio di anni con latte crudo, non pastorizzato e sta prendendo piede, lo vendiamo molto bene: dai 55 ai 60 euro a forma di 4 kg di peso ognuna (28 cm di diametro e 10 di scalzo). Dunque dai 450 ai 460 kg di formaggio che hanno preso il volo, ma è una stima media per 6500, 6800 euro di valore».

Coop che negli anni ’80 aveva subito un furto di lieve entità. In Cansiglio invece in questi giorni c’è stato un furto in un’auto. Testimoni pare non ne siano stati visti: «Ho chiesto agli abitanti del borgo ma non hanno visto nessuno». Chissà su quali tavole finirà il Dolada.

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