Forzata una porta rubati 3.000 euro a un’autofficina

ALPAGO. Colpo da 3.000 euro a Pieve. Furto in pieno giorno, al Consorzio revisioni Alpago. Nella giornata di venerdì, in una fascia oraria compresa tra le 11.45 e le 15, approfittando del fatto che...

ALPAGO. Colpo da 3.000 euro a Pieve. Furto in pieno giorno, al Consorzio revisioni Alpago. Nella giornata di venerdì, in una fascia oraria compresa tra le 11.45 e le 15, approfittando del fatto che nessun addetto era presente, ignoti hanno forzato una porta dell’autofficina e centro assistenza, per penetrare negli uffici amministrativi. Una volta all’interno dello stabile, si sono messi alla ricerca di denaro contante e l’hanno trovato in uno degli uffici, portando via tutto quello che potevano. Non risulta che abbiamo rubato pezzi di ricambio o, comunque, altro materiale.

Quando i titolari sono rientrati nell’azienda, hanno trovato un certo disordine, ma soprattutto si sono accorti del fatto che mancavano dei soldi e, da un primo conteggio, sembra che l’ammanco ammonti a circa 3.000 euro, una cifra senz’altro consistente. La denuncia è stata presentata nella tarda mattinata di ieri dal direttore del consorzio alla stazione dei carabinieri di Puos. I militari hanno già avviato le indagini e contano di arrivare a scoprire chi può aver messo a segno il furto con scasso.

Il Consorzio revisioni Alpago si trova al civico 22 di viale del Lavoro, in località Paludi. In quella zona e soprattutto nella confinante Ponte nelle Alpi non mancano le telecamere di videosorveglianza in grado di registrare movimenti sospetti da parte di veicoli o di persone e gli investigatori si aspettano un aiuto dalle immagini, che chiederanno nelle prossime ore, se non l’hanno già fatto. Non sarebbe la prima volta che le telecamere ricoprono un fondamentale ruolo investigativo e contribuiscono ad assicurare alla giustizia dei malviventi. (g.s.)

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