Fototrappole contro i vandali

BELLUNO. Sono comode da trasportare e si possono mettere anche nei boschi, in posti isolati, dove è più facile che qualcuno abbandoni i rifiuti. Il comando di polizia locale ha già due fototrappole in dotazione, ma presto ne avrà a disposizione altrettante. Il Comune, con la determina firmata mercoledì, ha stanziato 820 euro per comprare due fototrappole e un binocolo, da dare in dotazione ai vigili urbani. Serviranno a contrastare il fenomeno, ancora diffuso, dell’abbandono dei rifiuti, ma anche gli atti vandalici e le scritte sui muri fatte dai writers.

«La polizia municipale sta facendo numerosi servizi, anche in borghese, di controllo sul territorio contro il degrado e i vandalismi», spiega il sindaco Jacopo Massaro. «Per questo è necessario implementare la sua dotazione tecnologica, anche perché quella già a disposizione dei nostri vigili sta portando ottimi frutti». Per esempio sono state fatte un paio di sanzioni a persone che avevano abbandonato sacchi di immondizie all’aperto, lontani dalle isole ecologiche o dai cassonetti per la raccolta del secco. Le immagini delle fototrappole hanno permesso di individuare gli autori di questo gesto incivile.

«Le fototrappole sono molto utili, perché possono essere sistemate nei posti in cui ce n’è necessità», conferma il comandante della polizia locale Gustavo Dalla Ca’. «Possiamo metterle nelle zone nascoste, anche in mezzo ai boschi, dove magari le persone ci hanno segnalato esserci stati episodi di vandalismo o di abbandono rifiuti. Abbiamo già elevato un paio di sanzioni per le immondizie, da oltre un anno facciamo questo genere di controlli sul territorio e continueremo a farli». Anche con gli appostamenti e l’uso dei binocoli (ne sarà comprato uno in più grazie all’ultimo impegno di spesa deciso dal Comune).

Per i vandalismi già commessi, invece, non resta che sistemare ciò che è stato danneggiato. Oggi inizierà la pulizia di via Sottocastello, dove i muri delle case sono stati presi di mira dai writers nelle scorse settimane. «Protezione civile e volontari si occuperanno di ripulire dalle scritte i muri, in modo da creare la “tela” sulla quale dipingerà l’artista Marta Farina», ricorda il sindaco. La Farina, già autrice del murales a Borgo Piave, abbellirà con i suoi lavori anche via Sottocastello.

Alessia Forzin