Frana sul Pelmo, sentiero 480 ripristinato
VODO. Il 19 agosto le piogge avevano smosso il ghiaione del Pelmo e numerose colate erano scese invadendo in cinque punti il sentiero Cai numero 480 che dal Rifugio Venezia porta al Rifugio Città di Fiume, attraverso la Val d’Arcia. A tempo di record il sentiero è stato ripristinato, giusto in tempo per la Transpelmo, la gara di corsa in montagna in programma domenica.
Grazie ai volontari. Una squadra di sedici volontari della Transpelmo e del Cai di San Vito e Zoppè di Cadore, con badili e picconi, ha ripristinato il tratto di sentiero interessato dalla presenza di sassi e ghiaia, garantendo le condizioni di sicurezza per il passaggio. «Una giornata di fatica ma anche di grande soddisfazione e spirito di gruppo», spiegano sulla pagina Facebook della Transpelmo.
Transpelmo regolare. La gara di corsa in montagna si sarebbe svolta comunque, ma non lungo il tracciato originale, preferito dagli atleti, bensì lungo alcune deviazioni. Il tratto dal Rifugio Venezia alla Forcella Val d’Arcia è infatti uno tra i più suggestivi dell’intera competizione.
Il ripristino del sentiero 480 va ovviamente a beneficio non solo degli atleti della gara di domenica, ma anche di tutti gli escursionisti che, anche in quest’ultimo scampolo di estate, vogliono salire sul Pelmo.
Ordinanza revocata. Proprio in virtù del lavoro dei volontari che hanno sistemato il sentiero, nella giornata di ieri il sindaco di Vodo di Cadore, Domenico Belfi, ha revocato l’ordinanza firmata poche ore dopo lo smottamento per impedire l’accesso degli escursionisti all’area dove si erano verificati gli smottamenti in seguito al maltempo. In questo modo il sentiero Cai numero 480 torna ad essere percorribile nel tratto dal Rifugio Venezia al Rifugio Città di Fiume, attraverso la Forcella Val d’Arcia.
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