Frana sul Sorapis, boato avvertito a Cortina

Il distacco di una grossa porzione di roccia su un'anticima della parete Sud si è verificato poco dopo le 11.30, il movimento detritico si è fermato a monte della statale di Alemagna
Il versante Sud del Sorapis dove si è verificato il distacco
Il versante Sud del Sorapis dove si è verificato il distacco

CORTINA. Un forte boato, distintamente avvertito nelle frazioni di Zuel e Acquabona (ma anche nell’area di Pian da Lago) poco dopo le 11.30, ha annunciato il distacco di una grossa porzione di roccia su un’anticima della parete Sud del Sorapis.

Dalle pendici meridionali della Punta Nera si è alzata una grossa nuvola di polvere, dovuta allo schianto delle rocce nel sottostante canalone, il vallo naturale dal quale la scorsa estate si erano originate le colate detritiche di Acquabona che sversarono quattro sulla statale 51 di Alemagna, provocandone la chiusura.

Questa volta, tuttavia, il movimento franoso ha interessato una zona di montagna "pura" (non sono stati interessati sentieri e camminamenti), fermandosi a diverse centinaia di metri a monte rispetto alla statale di Alemagna e alle zone abitate. Sul posto personale della Polstrada, vigili del fuoco e dipendenti comunali per il monitoraggio della frana, rimasta in movimento per diversi minuti. Nel pomeriggio prevista anche una ricognizione aerea con l’elicottero dei vigili del fuoco del Reparto volo di Venezia. (ma.ce.)

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