Frazioni, i problemi saranno discussi in loco ogni sabato

BELLUNO. “Se la montagna non viene a Maometto, allora Maometto va alla montagna”: questo il detto che pare aver fatto suo l’assessore comunale alle manutenzioni e al decoro urbano Biagio Giannone. Quest’ultimo, infatti, oltre ad aver attivato un filo diretto coi cittadini per ricevere segnalazioni di eventuali problemi nel territorio, ha deciso di andare incontro ai bellunesi, andandoli a trovare direttamente dove vivono.

«Ho deciso di non prendere più appuntamento con i cittadini che chiedono di parlarmi nel mio ufficio a palazzo Rosso», spiega Giannone, «sarò io a incontrare i cittadini dove abitano, per vedere con i miei occhi i disagi che vogliono segnalarmi». «Il mio intento», prosegue l’assessore, «è verificare personalmente lo stato delle cose. Ed è quello che sto facendo ogni sabato».

L’ultimo giorno della settimana, infatti, l’amministratore ha voluto dedicarlo a visitare il territorio comunale e a parlare con i suoi concittadini. «Ho già fatto cinque incontri nelle frazioni. Sicuramente», mette le mani avanti Biagio Giannone, «visto che il Comune dispone di 400 chilometri di strade, ci vorrà un po’ di tempo prima che io acquisisca la completa conoscenza delle condizioni di ogni singola sua parte. E poi non si potrà intervenire dappertutto».

L’assessore tiene a precisare questo, perché «non voglio fare falsi proclami: sarebbe bello poter promettere che tutti i problemi saranno risolti, ma non è possibile. Si pensi soltanto al fatto che molte strade sterrate, che sono state sistemate di recente, sono state nuovamente “distrutte” dalle bombe d’acqua che sempre più spesso interessano questo territorio e che in pochi minuti vanificano il lavoro fatto dall’amministrazione. Inoltre, abbiamo a disposizione soltanto cinque operai addetti alle manutenzioni. Quindi, pian piano, una volta chiaro il quadro della situazione, potremo stilare una graduatoria delle priorità e da lì si partirà».

Giannone invita «i cittadini a segnalare i problemi tramite l’apposito filo diretto, il servizio on line istituito dal Comune di Belluno da qualche tempo, così da poter essere tenuti in considerazione dagli uffici e presi in carico. Quelli che non rientreranno in questo canale faranno più fatica ad andare a segno».

L’assessore, infine, tiene a sottolineare l’intenzione «di creare in questi cinque anni di mandato un rapporto diretto coi miei concittadini, rispondendo dove mi è possibile alle loro esigenze».

(p.d.a.)