Freddo da battere i denti: -25° in Val Menera

Gelate anche a bassa quota (-9,2° a Feltre). Il tempo restera soleggiato nel fine settimana del Natale

CANSIGLIO. Freddo e gelate continuano a fare compagnia ai bellunesi. Anche nella notte tra lunedì e ieri la colonnina di mercurio è scesa ben al di sotto dello zero in tutte le località della provincia. I picchi si sono registrati nelle zone normalmente più fredde: in Pian Cansiglio –20.7 gradi (addirittura -25° in Val Menera), a Passo Cimabanche –19.4, in Val Visdende e sulla Marmolada –18.1, sul Pordoi –11.1 gradi. Ma l’aria gelida non è mancata anche a quote più basse: la temperatura minima registrata a Santo Stefano di Cadore è stata di –15.2 gradi, –13.5 a Sappada, –11.4 ad Arabba, –10.3 a Domegge, –10.6 a Cortina, –9.8 ad Agordo, –9.6 a Campo di Forno di Zoldo, –9.2 a Feltre, –8.6 a Belluno e –5.7 a San Martino d’Alpago.

Il sole, per tutta la giornata di ieri, non è riuscito a scaldare l’atmosfera, visto che le temperature sono rimaste sempre prossime allo zero. Siamo comunque lontani da alcuni valori record registrati anni fa (nel marzo 2005, per fare un esempio, in Pian Cansiglio si erano raggiunti i 29.5 gradi sotto lo zero, –26.4 in Val Visdende). Ma, rispetto agli ultimi inverni decisamente miti che hanno interessato la provincia, quest’anno il freddo si sta facendo sentire. E sarà così anche nella giornata di oggi. Lo spostamento verso i Balcani della saccatura fredda, attualmente presente sull’Europa centrale, sta infatti determinando una discesa d’aria fredda che lambisce le Alpi orientali. A partire da domani l’espandersi di un promontorio atlantico porterà tempo stabile e generalmente ben soleggiato. Ci sarà un graduale rialzo termico in quota, mentre continuerà a fare freddo nelle valli, con probabile inversione termica.

La colonnina di mercurio scenderà ancora nella giornata di sabato e il freddo sarà accompagnato da venti settentrionali. Il tempo, secondo le previsioni dell’Arpav di Arabba, sarà stabile, anche se si batteranno i denti la mattina presto e durante le ore notturne. Ed è probabile che pure vigilia e giorno di Natale possano essere all’insegna del sole, visto che dal fine settimana tenderà a imporsi, anche in territorio provinciale, un promontorio di origine atlantica.

Veneto Strade, intanto, ha fatto sapere che in tutta la rete stradale in gestione nel Bellunese la viabilità risulta regolare. L’unica raccomandazione è quella di mantenere la massima prudenza, visto che le strade sono rese particolarmente scivolose dalla presenza di acqua e/o di tratti ghiacciati in corrispondenza della neve accumulata ai margini delle carreggiate. Non transitabili per chiusura invernale la strada provinciale 22 della Val Sesis e la 33 di Sauris.

Martina Reolon
 

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